Primo Insediamento di Giovani in Agricoltura
Bando 2018 Dotazione Finanziaria € 70 milioni
Questa misura si propone l’obiettivo di facilitare l’insediamento di giovani (18 anni compiuti – 41 anni non compiuti) in agricoltura in qualità di capo azienda, sostenendo operazioni fondiarie, vale a dire l’acquisto di terreni anche con fabbricati annessi a condizione che tali fabbricati siano conformi alla normativa urbanistica vigente.
Non possono beneficiare delle agevolazioni coloro i quali al momento della presentazione della domanda risultino già insediati in agricoltura. La misura ha una dotazione finanziaria di € 70 milioni, suddivisa in 2 lotti di pari importo: 35 milioni di euro per le regioni del Centronord e 35 milioni di euro per le regioni del Sud e per le Isole.
SOGGETTI BENEFICIARI:
~ imprese individuali;
~ società agricole di persone, di capitali ovvero cooperative, titolari di partita IVA, ma iscritti all’INPS che abbiano una maggioranza assoluta numerica e di quote di partecipazione di soci aventi un’età tra i 18 anni ed i 41 anni non compiuti e che siano amministrate da un soggetto non insediato in agricoltura.
INIZIATIVE AMMISSIBILI:
Acquisto terreni anche con annessi fabbricati rurali purché conformi con la normativa urbanistica. I terreni acquistati devono essere in grado di assicurare la redditività dell’iniziativa e la sostenibilità della medesima iniziativa.
N.B. Non sono ammessi gli acquisti tra coniugi, anche se separati, e tra parenti di primo grado.
TIPO DI AGEVOLAZIONI:
a) mutuo agevolato (tasso fisso 1- 1,15% circa). Durata, su istanza del richiedente la durata può essere alternativamente di: 15 anni (con 2 anni di preammortamento); 20 anni (con 2 anni di preammortamento); 30 anni senza preammortamento;
b) premio in conto interessi fino ad euro 70 mila, erogato in 2 tranche, la prima: pari al 60% all’inizio dell’ammortamento del finanziamento, la seconda: pari al 40% dopo l’attuazione del Piano Aziendale e previa verifica positiva da parte di Ismea:
SOGLIE DI FINANZIAMENTO:
– per operazioni fondiarie comprese tra 250 mila euro e 2 milioni di euro, non sono richieste garanzie bensì il Patto di Riservato Dominio che viene incluso nell’atto di vendita;
– per operazioni di importo superiore ai 2 milioni di euro è richiesta la garanzia e viene messa l’ipoteca sui terreni oggetto dell’acquisto;
– sono previste operazioni fondiarie di importo tra 100 mila euro e 250mila euro purché riguardino iniziative di ampliamento ed a condizione che l’ampliamento venga dimostrato con terreni da condurre con contratto d’affitto registrato avente una durata almeno di 15 anni:
PROCEDURA:
La domanda di partecipazione al Bando,a pena di esclusione, deve essere presentata in forma telematica mediante il seguente Portale: http//strumenti.ismea.it dalle ore 12.00 del 28 marzo, data di apertura dello sportello telematico, e fino alle ore 12.00 dell’11 maggio 2018.
Alla domanda devono essere allegate, tra le altre cose, la descrizione della struttura fondiaria con la specifica dell’ubicazione e delle caratteristiche territoriali e il Piano Aziendale che dimostri la sostenibilità economica, finanziaria e ambientale dell’intervento riguardante l’attività agricola, su un periodo di 5 anni.
Le domande saranno esaminate secondo l’ordine cronologico e fino ad esaurimento della dotazione finanziaria. Per ulteriori informazioni,chiarimenti ed assistenza potete rivolgervi alle Associazioni Imprenditoriali dell’Agricoltura.
Scheda a cura di Salvatore Bonura