CATANIA – Ci sono volute più di tre ore e mezzo per convincere un uomo, un 33enne, a non buttarsi giù da una palazzina in via San Giuliano. Il giovane aveva più volte minacciato di gettarsi dal tetto nel quale si era arrampicato.
I motivi che lo hanno spinto a salire sul terrazzo sono generici. Attraverso un megafono e la diretta Facebook che l’uomo faceva tramite “l’aiuto” di altre persone presenti con lui, chiedeva l’intervento dello Stato in favore delle famiglie bisognose. Lo stesso appello è stato rivolto anche al Sindaco di Catania Enzo Bianco. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, la Polizia, il 118 ed i Vigili del Fuoco che hanno installato un gonfiabile in strada dopo aver tagliato un palo della segnaletica stradale. I pompieri, tramite l’autoscala, sono saliti sino in alto per parlare con lui ma è stato inutile.
Dopo diverse ore le forze dell’ordine con l’aiuto della compagna del 33enne sono riusciti a farlo desistere e convincerlo a scendere. Successivamente è stato accompagnato in Questura. Al vaglio degli inquirenti potrebbero esserci anche le posizioni delle persone presenti con lui sul terrazzo intenti ad affettuare la ripresa col cellulare per la diretta Facebook anzichè cercare di far ragionare l’aspirante suicida.
L’uomo, un cantate neomelodico, pare che già in passato si era reso protagonista più volte di un gesto simile.