CATANIA – “E’ sicuramente emozionante poter assistere a questa operazione e permettiti di notare la presenza di tanti simboli, come la luce in fondo al tunnel che è la stessa che intravede il nostro paese ma anche il sud, la Sicilia e Catania”.
Sono le prime parole usate dal presidente del Consiglio Paolo Gentioni dopo aver azionato la talpa che ha abbattuto l’ultimo diaframma che permetterà di portare la metropolitana a Misterbianco.
“Abbiamo sentito i numeri, siamo a più di 10.000 passeggeri al giorno nella metropolitana di Catania e supereremo questa cifra. Questo è un segno che possiamo interpretare anche più in generale perchè attraverso la modernizzazione delle infrastrutture di trasporto si dá un messaggio di sviluppo, di modernizzazione, di fiducia nel futuro per Catania, per la Sicilia e per il Mezzogiorno”.
“Questo è il momento per investire nel Mezzogiorno, é il momento in cui ci sono le condizioni migliori possibili per approfittare di opportunitá economiche che possono rendere il nostro Mezzogiorno, la nostra Sicilia e la cittá metropolitana di Catania, competitive e forti puntando sui propri asset. Il fiorire di progetti che questa città mette in campo – ha aggiunto il Premier – deve dare anche un messaggio al Paese”.
Gentiloni ha poi aggiunto: “Questo esecutivo – ha evidenziato- ha cercato di creare le migliori condizioni da tanti punti di vista per investire nel nostro Mezzogiorno ed oggi, con la decontribuzione per le assunzioni dei giovani, con il credito di imposta per i beni strumentali nel Sud, con il risanamento delle periferie, con i grandi investimenti per i trasporti e per la cultura, abbiamo un insieme di interventi che deve dare, credo, un messaggio molto chiaro al sistema Paese – ha concluso- ai nostri imprenditori e alla nostra Italia”.