Consigliera comunale di Ragusa cerchia le buche in strada con lo spray rosso: “Almeno evitiamo pericoli agli automobilisti e ai centauri”

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RAGUSA – Dice che non l’ascoltano. Ma lei non si perde d’animo. E armata di una bomboletta spray a vernice rossa fa l’unica cosa possibile. Evidenziare lo stato di pericolo cerchiando in maniera evidente le buche, quelle più grosse ed evidenti naturalmente, presenti lungo la rete stradale della viabilità cittadina.

E’ guerra aperta della consigliera comunale Manuela Nicita (ex M5s e oggi indipendente) alla Giunta municipale guidata dal sindaco pentastellato Federico Piccitto. Assolutamente originale la trovata della consigliera che da sabato se ne va in giro per le vie della città per evidenziare le buche in strada, evidenziandole debitamente ad automobilisti, centauri e pedoni.

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«Ricevo segnalazioni a raffica da parte dei cittadini – dice la Nicita – e, nonostante abbia richiesto più e più volte l’intervento dell’amministrazione comunale per eliminare le buche, tutto tace. Ecco perché ho ritenuto opportuno segnalare il grave problema per evitare che qualcuno si faccia male. Ritengo adeguato, da via Di Vittorio (nella foto la buca «cerchiata» dalla Nicita in quella zona) a via Achille Grandi, da via Fieramosca alla rotatoria di via Cartia, dalla piazzetta di via Piemonte a via Salvatore, mettere in rilievo in questo modo evidente che c’è qualcosa che non va. Dico soltanto che una buona amministrazione dovrebbe preoccuparsi della salute dei propri cittadini. E non è possibile che le strade siano ridotte a un colabrodo nonostante le reiterate denunce dei cittadini ragusani. Siamo davvero stanchi di questo disinteresse. Tra l’altro, a causa delle piogge degli ultimi giorni, i problemi si sono acuiti ulteriormente. E quindi, per quanto mi riguarda, non mi è rimasto altro da fare se non denunciare in maniera evidente l’anomalia”. Nessun commento da palazzo dell’Aquila anche se pare che gli uffici legali dell’ente stiano valutando se, per quest’azione, la consigliera comunale sia passibile di denuncia. Ma quest’ultima non demorde. Il caso ha avuto anche una rilevanza mediatica nazionale.

 

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