Giardino Bellini: bandita gara per Piazzale delle Carrozze

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CATANIA – È stata bandita la gara d’appalto, per 370.000 euro, per la riqualificazione del Piazzale delle Carrozze della Villa Bellini, che sarà così reso fruibile ai cittadini durante tutto l’anno per eventi e attività ludiche e ricreative. Il termine per partecipare alla gara scadrà l’otto gennaio del 2018. Dal momento della consegna dei lavori è previsto che questi si protrarranno per quattro mesi.

Il Piazzale, esteso per cinquemila metri quadrati, presenta criticità legate soprattutto al materiale di finitura e alla permanenza delle acque piovane. L’intervento di riqualificazione prevede dunque di realizzare un accurato sistema di drenaggio e ripavimentare il piazzale con materiali di ultima generazione che possano consentire di utilizzare la superficie per ospitare eventi e manifestazioni anche in caso di pioggia.

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Il Giardino Bellini è il più antico polmone verde della città. Realizzato dal principe di Biscari Ignazio Paternò Castello, nel 1854 venne acquistato dal Comune di Catania e nove anni dopo, grazie a un finanziamento del governo borbonico, l’architetto Ignazio Landolina ebbe l’incarico di trasformarlo in un giardino pubblico. I lavori presero l’avvio nel 1877 sotto la direzione dell’ingegner Filadelfo Fichera, che per farne “luogo di pubblico passeggio” realizzò viali, scalinate e ponticelli. La Villa dei catanesi, una sorta di salotto cittadino, fu inaugurata il 6 gennaio del 1883.

Oggi, come molti degli spazi a verde storico italiani, si presenta come un palinsesto di interventi, ma certamente non ha mai perduto la funzione di polo d’incontro e di celebrazione, in particolare nel cosiddetto Piazzale delle Carrozze, luogo di aggregazione e di socializzazione ancor oggi deputato agli eventi.
Nel dettaglio, il Piazzale sarà liberato dall’attuale pavimentazione in sabbia e ghiaia e scarificato. Poi si passerà alla realizzazione di una struttura drenante composta da rami laterali che confluiscono in un collettore centrale. Sarà poi realizzata, utilizzando le ultime tecnologie a disposizione, una pavimentazione naturale drenante. L’intervento prevede anche la manutenzione delle parti meccaniche ed elettriche del sistema antincendio dell’intero Giardino attraverso la sostituzione delle pompe non funzionanti e del quadro elettrico.

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