SIRACUSA – E’ stata data alle fiamme l’auto del sindaco di Siracusa Giancarlo Garozzo: la macchina del primo cittadino era pacheggiata nei pressi dell’abitazione dello stesso Garozzo.
Quello avvenuto oggi è solo l’ultimo caso di una serie di intimidazioni che hanno colpito la città siciliana negli ultimi tempi. L’auto, utilizzata solitamente dalla moglie del sindaco, è stata data alle fiamme intorno alle ore 18 in viale Santa Panagia. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno spento le fiamme e i carabinieri del comando provinciale di Siracusa, che stanno indagando per chiarire le cause dell’incendio.
“Una sfida lanciata all’intera comunità siracusana con lo scopo di intimidirla e di mortificarla. Sappiano, gli autori, che hanno sbagliato bersaglio perché questo atto vile mi spinge a proseguire con sempre maggiore convinzione nel mio percorso per l’affermazione della legalità a Siracusa”, sono le prime parole del primo cittadino, a Roma per impegni istituzionali. “Ho sempre avuto fiducia nelle forze dell’ordine e nella magistratura – continua Garozzo – e sono pronto a fornire la massima collaborazione per risalire agli autori di questo attentato. La città saprà reagire al tentativo sfrontato della criminalità, come dimostra la cronaca di queste ore, di spargere la paura per trarne vantaggi e io non mi fermerò nel perseguire l’obiettivo di una gestione del Comune trasparente e libera da condizionamenti. Le scelte di questi 4 anni, le numerose gare d’appalto che hanno rotto il sistema delle proroghe nell’affidamento dei servizi, l’opposizione ai gruppi che volevano portare l’Ente alla bancarotta sono la conferma che la nostra Amministrazione ha sempre lavorato nell’interesse della collettività senza preoccuparsi di dare fastidio a qualcuno. Un pensiero va alla mia famiglia fortemente scossa dai fatti di stasera ma avremo la forza di superare questo momento”.
Tante le testimonianze di solidarietà arrivate al sindaco garozzo.
“Cna Siracusa – attraverso il proprio presidente cittadino Gianluca Bottaro – condanna con sdegno l’attentato incendiario. Un episodio che ci preoccupa e ci rende rabbiosi per una degenerazione che sta portando la città e la provincia agli onori di cronache che speravamo di avere ormai alle spalle, evidentemente la guardia non va mai abbassata, mai! Esprimiamo la massima solidarietà al sindaco e rappresenteremo in questi giorni la massima preoccupazione a S. E. Prefetto con la consapevolezza che occorre fare fronte comune contro queste recrudescenze. L’associazione intende promuovere un momento di reazione a questa escalation che preoccupa l’intero territorio”.
“Il Partito Democratico di Siracusa – dice il segretario Marco Monterosso – esprime la propria vicinanza e solidarietà al Sindaco Giancarlo Garozzo per il grave atto subito ai danni della propria autovettura. Un incendio doloso nelle ore pomeridiane ed in pieno centro cittadino è un grave sintomo di una situazione di pesantissimo condizionamento che si vive oggi nella nostra città. Archiviata qualunque tipo di polemica post elettorale è il momento che la politica tutta, al di là delle reciproche posizioni, manifesti chiaramente il proprio impegno affinché tali atti non abbiano la meglio sulla ferma volontà di reagire in modo chiaro e univoco contro qualunque forma di violenza e intimidazione.
L’onorevole Bruno Marziano dichiara: “Ho appreso nel corso di una riunione dell’Area politica che fa capo al Ministro Andrea Orlando , che qualcuno ha dato alle fiamme un’ auto personale del sindaco Giancarlo Garozzo. A nome mio e dei partecipanti alla riunione esprimo la nostra solidarietà al sindaco con l’auspicio che si faccia presto luce sull’accaduto”.