La Regione eroga fondi pari a 1,5 milioni di euro per il campo da rugby ma il Comune di Ragusa non presenta il progetto, è polemica

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RAGUSA – E’ possibile rischiare di perdere un finanziamento di un milione e mezzo di euro, proveniente dalla Regione, che di questi tempi ha chiuso i rubinetti delle erogazioni di fondi, solo perché non è stato presentato in tempo utile il relativo progetto di riqualificazione? Può accadere anche questo. Anzi, è ormai storia trita e ritrita che torna a ripetersi, con varie sfaccettature, in Sicilia. La vicenda ha come cornice il palazzo comunale di Ragusa. A denunciare il ritardo nell’iter, che rischia di mandare in fumo i fondi previsti, è la segreteria cittadina del Pd.

“Che fine ha fatto – si chiede il segretario cittadino, Peppe Calabrese – il progetto per la riqualificazione del campo da rugby? Perché tutti questi ritardi da parte di un sindaco che, ancora una volta, dimostra di non avere a cuore le sorti dell’impiantistica sportiva di Ragusa nonostante sia stato messo nella condizione di potere usufruire al meglio di determinati finanziamenti? Il Comune è stato sollecitato, da un paio di settimane, a presentare il progetto esecutivo dell’opera in questione alla luce del decreto di finanziamento che Palermo aveva emanato sulla scorta delle sollecitazioni provenienti proprio dai democratici ragusani in sintonia con i vertici del partito regionale”. E Calabrese aggiunge: “Eravamo riusciti a fare in modo che potessero essere erogate delle somme specifiche per il maneggio e per il campo da rugby di via della Costituzione. Ricordo anche che avevamo ricevuto la visita dell’assessore regionale Anthony Barbagallo che avevamo accompagnato ad effettuare un sopralluogo. Ora, mentre per quanto riguarda la copertura del maneggio, circa 400mila euro, il Comune di Ragusa ha presentato l’elaborato progettuale richiesto, lo stesso non si può dire per il campo da rugby. E’ necessario che questi incartamenti siano forniti sulla base del decreto legislativo n. 50 del 2016. Ecco perché sollecitiamo l’amministrazione comunale, fortemente in ritardo, ad espletare gli adempimenti richiesti considerato, tra l’altro, che il rugby in città è molto praticato. Non possiamo rischiare, quindi, di perdere i finanziamenti”.

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E da palazzo dell’Aquila? Al momento nessuna risposta. Si ha la consapevolezza che bisogna recuperare il tempo perduto. Ma come e in che modo non è dato sapere nonostante la richiesta di informazioni. L’unica è aspettare. E capire chi avrà ragione. Il Pd che ha lanciato l’allarme o i Cinque Stelle che a Ragusa hanno l’onere di amministrare? (nella foto da sinistra il segretario cittadino Pd Peppe Calabrese, il presidente della squadra di rugby Paolo Sartorio e l’assessore regionale Anthony Barbagallo durante il sopralluogo all’impianto sportivo di Ragusa).

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