MESSINA – Una operazione congiunta di Dia e Guardia di Finanza di Messina ha portato al sequestro penale di un ingente patrimonio immobiliare – che ammonta a circa 10 milioni di euro – destinato a struttura sanitaria operante nel messinese.
Il personale della D.I.A. di Messina è stato supportato nell’operazione dal Centro Operativo di Catania e dai Finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Messina a conclusione di una capillare indagine congiuntamente condotta e coordinata dalla locale Procura Distrettuale Antimafia diretta dal Procuratore della Repubblica.
Durante la conferenza stampa, tenutasi a Messina, è emerso come venivano utilizzati fondi – prima conservati all’estero – avvalendosi di prestanome per essere investiti nell’acquisto del complesso immobiliare, la “Immobiliare Cappellani Srl”, imponente struttura che ospita la nota omonima clinica gestita dal Gruppo Giomi Spa.
Nell’ambito del procedimento penale sono stati indagati Dino Cuzzocrea e Aldo Cuzzocrea, fratelli, per il reato di trasferimento fraudolento di titoli e valori nonché Dario Zaccone, quale ex consulente e persona di fiducia dei Cuzzocrea, per l’ipotesi delittuosa di riciclaggio.
L’indagine è partita grazie a una segnalazione della Banca d’Italia inerenti il rientro dei capitali nel territorio nazionale di partecipazioni societarie.