Nei comuni al voto nel ragusano vince l’usato sicuro. Gli elettori di Pozzallo e Chiaramonte si sono affidati a personaggi navigati e con sindacature alle spalle per guidare le loro città.
E’ il caso di Roberto Ammatuna, già deputato regionale e sindaco, che a Pozzallo ha superato il muro del 45% che gli consente di festeggiare al primo turno con un netto distacco da Raffaele Monte. Vince Ammatuna e perde nettamente il Pd che aveva sostenuto Paoletta Susino appoggiata anche dal deputato ibleo Dipasquale.
A Santa Croce la sfida era ben delineata tra Giovanni Barone e Lucio Schembari. L’affluenza in calo (il 64,88% ha fatto registrare una diminuzione del 7%) è stato per ore l’unico dato certo. Poi in nottata è emerso il vantaggio di Barone con la lista Santa Croce Rivive che ha raggiunto il 45%.
Operazioni di spoglio molto rallentate a Chiaramonte Gulfi ove Sebastiano Gurrieri diviene nuovamente sindaco battendo Mario Cutello e Gaetano Iacono. Inizialmente tra i tre – con il sindaco uscente Fornaro fuori dai giochi – si era delineato un testa a testa ma poi Gurrieri ha preso il largo.
A Giarratana l’uscente Bartolo Giaquinta si è riconfermato superando lo sfidante Salvatore Iacono. Dato impressionante quello dell’affluenza (85%) mentre a Monteresso Almo dato in picchiata (64%) e vince Salvatore Pagano sul rivale Antonio Benincasa.
Si festeggia anche a Vittoria: il movimento Se la ami la Cambi del sindaco è arrivato nella vicina Niscemi al ballottaggio con il candidato Massimiliano Conti. Sfiderà probabilmente l’uscente La Rosa.