Sulla questione “Bastione degli infetti”, trattata ieri dalla nostra testata, interviene con una nota il consigliere della prima circoscrizione Davide Ruffino:
“La questione che sta interessando in questi giorni il quartiere Antico Corso e i suoi residenti, è a dir poco grottesca.
In un primo momento abbiamo accolto favorevolmente l’interesse verso sito da troppi anni dimenticato sia dagli stessi proprietari che dagli enti preposti, ma quando ci siamo resi conto di ciò che stava per accadere, quindi del fatto che all’interno del sito archeologico era prevista una buttata di cemento e subito dopo la realizzazione di un parco giochi, ci siamo preoccupati seriamente. Una vicenda che potrebbe far ridere il mondo intero, come se all’interno del Colosseo si decidesse di mettere scivole e giostrine, naturalmente senza nulla togliere alle esigenze dei più piccini.
“Inopportuno e fuori luogo” il comportamento dell’amministrazione che utilizzando un fondo regionale destinato alla democrazia partecipativa, non ha pensato di coinvolgere la circoscrizione che rappresenta i residenti del centro storico, ma soprattutto il “comitato popolare antico corso” che da un ventennio si occupa a titolo gratuito, della valorizzazione del bene coinvolgendo studenti e residenti. “Sia il comitato che la circoscrizione sono stati chiamati a progetto già pronto”.
Chiedo vivamente all’amministrazione di sospendere immediatamente i lavori, alla luce anche del ritrovamento di antiche mura durante i lavori di questi giorni. Una revisione del progetto e l’istituzione di un “vero” tavolo progettuale fatto oltre che dall’amministrazione, circoscrizione e comitato, anche da figure professionali competenti”.