Solo sette giorni prima della consegna dei nuovi locali alla Caritas per ampliare l’Help Center. Lo ha affermato il sindaco Enzo Bianco, che nei giorni scorsi aveva annunciato sulla sua pagina Facebook la bonifica dell’edificio “inutilzzato”,nel corso del sopralluogo, effettuato stamani in piazza Giovanni XXIII, dove è situato l’immobile. Gli spazi sono di proprietà comunale, ed erano utilizzati come ufficio della Polizia municipale. Si tratta di circa 90metri quadrati che saranno adibiti a servizi e dotati di sei docce e tre bagni attrezzati anche per i disabili. “Già la prossima settimana – ha affermato Bianco – consegneremo i locali alla Caritas per permettere loro di svolgere un’attività di altissimo valore sociale. Qui vi saranno le docce e i servizi attrezzati anche per i portatori di handicap. Insieme all’ attiguo Help center, già oggi senza chiedere alcuna generalità, la Caritas offre pasti, assistenza, consulenza medica e spesso anche una carezza“.
Attualmente il Comune ha bonificato l’intero tetto dell’edificio dall’amianto realizzando una nuova copertura a norma. Il sindaco Bianco, nel comunicato che annuncia la consegna nell’edificio bonificato, risponde indirettamente anche alle polemiche sollevate sulla questione ieri in consiglio comunale dal consigliere Manlio Messina. Secondo l’esponente di Fratelli d’Italia l’edificio non era inutilizzato, ma fino a lunedì “era adibito a uffici dall’Amt”, l’azienda municipale trasporti. La circostanza era stata categoricamente negata dall’assessore all’Ecologia Rosario D’Agata, ieri presente in aula, che sosteneva come i locali fossero di fatto “già utilizzati dall’Help Center”. Nel comunicato il primo cittadino chiarisce in parte l’equivoco ammettendo che “una parte dell’edificio era occupato, fino a qualche tempo fa, anche da un ufficio dell’Amt. Vedremo per quanto riguarda la parte dove era l’Amt – ha detto Enzo Bianco – di dare integralmente l’immobile a disposizione della Caritas, in modo che si possa offrire un servizio più puntuale. Una città che va avanti non deve dimenticare gli ultimi. Vogliamo essere a fianco della Caritas e delle altre associazioni vicine a chi ha bisogno per aiutarle a far meglio il loro lavoro“. L
Alla visita erano presenti il direttore della Caritas diocesana, don Piero Galvagno, il direttore dell’Ecologia ed altri tecnici comunali, il responsabile della ditta che sta effettuando i lavori. Proprio nel corso della visita il responsabile della ditta Ugo Valle srl ha comunicato che, insieme ad altri imprenditori, donerà l’impianto fotovoltaico da 3kilowatt perla struttura. Il sindaco Bianco ha quindi ringraziato per “la generosità che consentirà di far fronte al fabbisogno energetico e d’acqua calda di docce e servizi“. “Dopo la consegna ci faremo carico dei rifacimenti interni- ha detto Don Piero Galvano – confidiamo di poter avere anche i locali dell’Amt che diventerebbero un guardaroba. Serviamo circa 300 pasti oltre i 70 che portiamo con le Unità di Strada. Si tratta di stranieri ma anche di tanti catanesi che non riescono più a farcela. Ringraziamo per qualsiasi dono, anche il più piccolo, per raggiungere risultati concreti.
