Ognuno dei grandi della terra, ospite a Taormina per il vertice del G7 , in materia di Arte avrà sicuramente le sue preferenze ma non v’è dubbio che il “Vincent Van Gogh Multimedia Experience”, in programma proprio in quel periodo presso lo storico Palazzo Corvaja, sia una delle esposizioni monotematiche più riuscite al mondo.
Non solo per il ricco contenuto di opere del grande pittore olandese, che vanno dai girasoli agli Iris, dagli autoritratti ai paesaggi notturni, ma soprattutto per l’allestimento e la struttura espositiva, ideale per un excursus completo sulla vita e sulle opere di quell’artista che seppe incidere profondamente l’arte del XX secolo. A chiusura del summit internazionale, nella perla del Mediterraneo, un’occasione unica per visitare, dall’11 giugno al 17 settembre, la grande mostra multimediale su quel pittore che seppe influenzare l’arte e che ancora oggi è tra gli artisti più amati al mondo.
Il progetto “Van Gogh Multimedia Experience” è un viaggio multimediale strutturato con un sapiente mix di tecnologia digitale e contenuti storici e culturali per coinvolgere i visitatori in un’esperienza spettacolare e indimenticabile.
Un progetto artistico di alto valore culturale che prenderà il via con la serata inaugurale, domenica 11 giugno alle ore 22.00, dedicata alla “Notte stellata” celebre dipinto del 1889 raffigurante il cielo notturno di Saint Remy de Provence. Tra luci e suggestive proiezioni sulle facciate dell’antico palazzo che ospita la mostra, l’attore Sebastiano Lo Monaco leggerà alcuni brani delle toccanti lettere che Vincent scrisse al fratello Theo, con sottofondo musicale live all’arpa celtica di Rosellina Guzzo mentre la sand artist Stefania Bruno, sulle note di “Vincent”, celebre brano dedicato all’artista, creerà con la sabbia, in una vera e propria performance, la storia del più famoso pittore di tutti i tempi, colui che seppe trasformare il peso della vita in un’estatica bellezza.
Un momento d’arte internazionale, per il più importante summit internazionale dei grandi della terra, nell’incantevole cornice di Taormina.