Calore e RIC.CI, tre giorni di danza anni '80 e '90 a Scenario pubblico

CALORE danza
Una scena di Calore
- Pubblicità -

Una tre giorni dedicata alla danza è organizzata a Scenario Pubblico da venerdì 10 marzo a domenica 12 marzo. Si inizia con la presentazione del progetto RIC.CI Reconstruction Italian Contemporary Choreography, venerdì 10 alle ore 20,30 con ingresso libero, per continuare sabato 11 alle ore 20.45 e domenica 12 alle ore 19 con la messa in scena della performance Calore di Enzo Cosimi, nell’ambito del cartellone DARE Scenario Danza 16/17.

Il progetto, al cui interno si inserisce la riproposizione della performance di Cosimi, è ideato e curato dal 2011 della saggista e critico Marinella Guatterini e ha lo scopo di mettere in moto la memoria della danza contemporanea italiana attraverso il riallestimento di coreografie degli anni Ottanta e Novanta selezionate per la loro importanza e diversità dalla curatrice del progetto, e realizzate grazie a un’estesa rete di partner/produttori composta da alcuni tra i festival e teatri più attivi e culturalmente vivaci in Italia.

- Pubblicità -

Un primo passo per creare un’eredità della Danza Contemporanea Italiana.

RIC.CI viene fissato attraverso una collana di libretti corredati da documentari, video-interviste, riprese integrali dei riallestimenti in una produzione editoriale Fondazione Milano Scuole Civiche realizzata con il contributo del MiBACT.

Calore è il primo lavoro coreografico di Enzo Cosimi che debutta a Roma 1982 e viene ripreso nel 2012. È una performance impostata su un’energia vigorosa e ritmi serratissimi, nata per interpreti non- danzatori pur riconoscendosi in pieno in una scrittura di danza.

Nel primo breve scritto sullo spettacolo Cosimi scriveva: “La realtà è devastata da gelide atmosfere, pensiamo di voler ‘annusare’ una nuova aria, un nuovo vento in cui l’energia nel suo ritornare al nulla senza illusione, abbia come qualità un senso di profonda serenità, di caldo, di calma relativa.”

Lo spettacolo è un viaggio visionario dove all’interprete è richiesto un processo di regressione che serve come traccia per disegnare un età dell’infanzia e dell’adolescenza infinita. Giuseppe Bartolucci, teorico del nuovo teatro scriveva: “Qui la ginnastica e la danza si fanno avanti e vengono corrose, il sudore è accettato come passaggio, e la risorsa del riposo e dell’intervallo non viene accettata di principio”.

RIC.CI RECONSTRUCTION ITALIAN CONTEMPORARY CHOREOGRAPHY ANNI OTTANTA-NOVANTA
ideazione e direzione artistica Marinella Guatterini
images © Alberto Calcinai 2016 All rights reserved
assistenti Silvia Coggiola e Matteo Rinaldini

CALORE
regia, coreografia, scena, costumi Enzo Cosimi
musiche a cura di E.Cosimi: Glenn Branca, Benjamin Britten, liquid-liquid, Chris Watson, musica popolare africana
disegno luci Stefano Pirandello
datore luci Gianni Staropoli
abito Gianni Serra
gioiello Cristian Dorigatti
interpreti Francesco Marilungo, Riccardo Olivier, Francesca Penzo, Alice Raffaelli
organizzazione Flavia Passigli
produzione compagnia Enzo Cosimi
in collaborazione con Amat – Associazione Marchigiana Attività Teatrali – Arteven Circuito Teatrale Regionale Veneto – Fondazione del Teatro Grande di Brescia – Fondazione Fabbrica Europa per le arti contemporanee- Fondazione Milano Teatro Scuola Paolo Grassi – Fondazione Ravenna Manifestazioni – Fondazione Teatro Comunale di Ferrara – Teatro Pubblico Pugliese- Torinodanza

- Pubblicità -