Enna, stasera (sabato 12 aprile) in concerto Quartetto Flamenco e coro Passio Hennensis con “La passione di Cristo”

Dialogo musicale tra tradizioni sacre: lamentanze siciliane e sonorità sivigliane si incontrano nel concerto “La Passione di Cristo” stasera, sabato 12 aprile, alle 20 nella chiesa di San Francesco. L’assessore Mirko Milano: “Un evento speciale di respiro internazionale alla vigilia della nostra Settimana santa”

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Le sonorità sacre sivigliane incontrano la tradizione siciliana legata alle lamentanze in dialetto dei misteri pasquali ennesi.

È un incontro di musica devozionale e di fede tra culture diverse quello che verrà celebrato con il concerto “La Passione di Cristo” in scena sabato 12 aprile alle 20 nella chiesa di San Francesco di Enna alta. Ingresso libero.

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A dialogare in musica saranno le formazioni Quartetto Flamenco, composto dai musicisti Maria Magdalena Mane Folch, Victor Manuel Rosell Contreras, Sergio Di Finizio e Juan Cristobal Sanchez, e coro Passio Hennensis, diretto da Giovanna Fussone, con Vincenzo Indovino al pianoforte.

In repertorio, brani liturgici come Gloria, Credo, Santo, Agnus Dei, canto d’ingresso e finale delle celebrazioni religiose cattoliche in stile sivigliano, con cadenze spagnole e ritmi di tango e flamenco. A questi si affiancano i testi siciliani che il coro Passio Hennensis esegue accanto alla banda cittadina durante le processioni della Domenica delle Palme e del Venerdì santo, brani i cui testi sono stati raccolti da anziani ennesi dal musicologo Angelo Cacciato e messi in musica con nuovi arrangiamenti. Non mancherà lo Stabat Mater, composizione originale per quattro voci scritta dal musicista ennese Gianmario Baleno, tra le interpretazioni più apprezzate della formazione corale diretta da Giovanna Fussone e che punta al connubio tra tradizione e innovazione.

“Un evento speciale, unico nel suo genere, che ha un respiro internazionale – spiega Mirko Milano, assessore alla Cultura di Enna – la nostra città resta legata a Siviglia non solo dalla centenaria tradizione delle confraternite e delle processioni, ma anche dalla musica sacra e dal canto devozionale”. L’assessore Milano sottolinea che si tratta di un concerto sul quale amministrazione comunale e Collegio dei rettori hanno a lungo lavorato “per offrire agli ennesi una manifestazione di alto valore culturale alla vigilia della Settimana santa 2025”.

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