Continuano gli appuntamenti con la rubrica “L’Intervista”, il format grazie al quale abbiamo modo di interagire con alcune personalità d’interesse appartenenti ai settori più disparati.
Questa sera diamo seguito alla nostra serie di incontri con i massimi esperti nazionali di pianificazione e controllo intelligente del traffico, logistica urbana e smart city, per cercare di capire i problemi che ruotano attorno al complesso mondo della gestione delle città, e far emergere al contempo varie possibili soluzioni.
Nel corso delle precedenti puntate abbiamo avuto modo di intervistare – sempre con il prezioso supporto del prof. Francesco Russo, docente di prima fascia presso la Facoltà di Ingegneria dei Trasporti e della Logistica dell’Università degli Studi di Reggio Calabria -, i docenti (nell’ordine della messa in onda delle puntate): Antonio Vitetta, Antonio Comi, Luigi Dell’Olio, Vito Mauro e Corrado Rindone -; questa sera affronteremo il tema delle Smart roads e andremo alla scoperta del Progetto Samothrace insieme al professor Gaetano Bosurgi, docente di Strade, Ferrovie ed Aeroporti, Università di Messina.
Durante l’intervista, il professor Bosurgi ha spiegato come le strade intelligenti siano state concepite per migliorare sicurezza, sostenibilità e affidabilità nei trasporti. Grazie all’utilizzo di sensori avanzati, intelligenza artificiale e connettività 5G, le smart roads hanno reso possibile la comunicazione tra veicoli e infrastrutture, ottimizzando i flussi di traffico e prevenendo incidenti.
Un focus particolare è stato dedicato al progetto Samothrace, un’iniziativa avviata in Sicilia per promuovere la smart mobility tramite l’uso di nanotecnologie e sistemi di monitoraggio avanzati. Il professor Bosurgi ha illustrato come queste soluzioni abbiano consentito di analizzare sia le condizioni delle strade sia lo stato psicofisico dei conducenti, contribuendo al miglioramento della sicurezza stradale.
Il professore ha inoltre raccontato alcune prime applicazioni in Italia, come i sistemi implementati da ANAS e il programma Mercury, sottolineando il ruolo fondamentale delle collaborazioni tra università, imprese e amministrazioni locali per realizzare una mobilità sempre più smart e sostenibile.
Non perdetevi questo episodio per scoprire come le tecnologie del futuro abbiano iniziato a trasformare le strade in ambienti interconnessi e sicuri! Per tutto questo, e molto altro ancora, nella puntata di questa sera de “L’Intervista”. Vi diamo appuntamento alle ore 20.00 con la nostra prima visione trasmessa sulla nostra pagina Facebook, sul nostro canale Youtube, e sui nostri altri canali social. Non mancate!