“Schifani sta giocando al solito scaricabarile con Musumeci, ma i siciliani non sono stupidi. La perdita di 338 milioni di euro è un’umiliazione e in realtà un fallimento annunciato. La politica regionale si è dimostrata di nuovo incapace di proteggere gli interessi dei siciliani”.
Lo ha dichiarato la deputata del M5S all’Ars Lidia Adorno commentando il disimpegno da parte del governo nazionale di 338 milioni di euro di fondi dei Piani di Sviluppo e Coesione destinati alla Sicilia.
“Ricordo che i fondi Psc sono il principale strumento finanziario previsto dall’ordinamento italiano cui vengono attuate le politiche per lo sviluppo e la coesione economica, sociale e territoriale e tramite cui si punta a rimuovere gli squilibri economici e sociali all’interno del nostro territorio. Era in gioco il futuro della Sicilia: chi pagherà per questa perdita?” ha evidenziato Lidia Adorno.
Il Movimento Cinque Stelle si sta già muovendo in Senato, con un emendamento, per provare a recuperare tutti i fondi disponibili.
“Grazie all’iniziativa del M5S in Senato possiamo garantire ai siciliani l’impegno massimo perché la Regione abbia la possibilità di utilizzare le somme e ripresentare i progetti. Mentre i governatori Schifani e Musumeci si scambiano accuse, sono i cittadini siciliani a subire le conseguenze di una politica regionale incapace di sfruttare i miliardi disponibili per rilanciare il nostro territorio” ha concluso la deputata regionale del Movimento Cinque Stelle all’Ars.
Taglio Fondi Psc. Adorno (M5S): “In gioco il futuro della Sicilia, ma Schifani gioca allo scaricabarile”
"Sono 338 milioni gli euro "tagliati" dal Governo Meloni. La deputata pentastellata catanese commenta l'ennesimo pasticcio politico e l'opportunità sprecata per intervenire interventi strategici per la regione"
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