Al Teatro Agricantus di Palermo è iniziato il count-down verso le festività natalizie. In questi giorni che precedono il Natale nel teatro diretto da Vito Meccio sarà messo in scena Senza offesa, nuovo spettacolo di e con Antonio Pandolfo che debutta giovedì 5 dicembre alle ore 21 e replicherà tutti i week-end fino al 22 dicembre (giovedì, venerdì e sabato alle ore 21, domenica alle ore 18. Prenotazioni al numero 091 309636).
Con quell’ironia flemmatica che lo contraddistingue, Antonio Pandolfo in questo spettacolo analizza la crescente pressione a cui tutti noi siamo sottoposti: ansie, paure ed incertezze alle quali cerchiamo di reagire. E anche se cambiano i tempi e i punti di vista, rimane invariata quella spasmodica ricerca della felicità che spesso passa attraverso stereotipi sociali che si fondano su un benessere fittizio, apparente e talvolta irreale.
«Questo spettacolo vuole essere un invito ad alleggerire – dice Antonio Pandolfo – in tempi in cui abbiamo raggiunto livelli di esaurimento e intolleranza mai visti. Viviamo quotidianamente dando troppo valore a cose effimere come bellezza, soldi e possesso di oggetti, mentre abbiamo perso di vista gli altri e, soprattutto, la visione d’insieme. Ecco, alla vigilia di Natale “Senza offesa” è uno spettacolo che promuove l’inclusione».
Toccato e profondamente scosso dalle sempre più frequenti storie di violenza, Antonio Pandolfo dedica ancora una volta il suo spettacolo alle donne: «Salveranno il mondo – chiosa –, le donne riescono sempre a risolvere tutto».
Certo per sistemare le cose serve una reazione autentica e concreta definita dal buon senso… ma come si fa a ridere di questo? Pandolfo non ha dubbi: «Mandando tutti a quel paese, ma senza offesa!».
Si replica fino a domenica 8 dicembre poi nei week-end fino al 22 dicembre. Il Teatro Agricantus è sostenuto dalla Regione Siciliana -Assessorato del Turismo dello Sport e dello Spettacolo e dal Mic – Ministero della Cultura