CNA di Enna: il costo della cattiva gestione idrica sarà di oltre 4 milioni per le imprese. Pronti alla mobilitazione

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“Le imprese della Provincia di Enna, assieme a quelle di tutta la Sicilia, aspettano ancora che il Governo Regionale ci dica se siamo soli e abbandonati rispetto alla crisi idrica o se intendono tutelare i comparti. E’ passato più di un mese da quando le associazioni delle PMI siciliane hanno scritto al Governo chiedendo un incontro e ancora niente. – con queste parole il Presidente della CNA Filippo Scivoli interviene – “Abbiamo stimato che le sole imprese della Provincia di Enna da qui a dicembre sosterranno costi per quasi 4 milioni di euro, tra costi per potenziare le riserve idriche, costi per il trasporto aggiuntivo di acqua o semplicemente interruzione del servizio per mancanza d’acqua.”

“Abbiamo aspettato il voto della variazione di bilancio all’ARS per capire se i nostri rappresentanti politici fossero realmente intenzionati a sostenere le imprese ma evidentemente c’erano altre priorità – continua il Presidente della CNA Filippo Scivoli – Non si rendono conto che in alcuni settori come turismo, ristorazione e servizi alla persona, le aziende chiudono saracinesca l’intera Sicilia ne avrà un danno incalcolabile nell’opinione pubblica internazionale. Eppure ancora nessun provvedimento, nessuna comunicato stampa e addirittura nessun cenno”

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“L’emendamento che stanziava le somme per sostenere le imprese è stato rinviato, dando spazio ad altri provvedimenti, alcuni sicurante non urgenti come l’acquisto di un palazzo o il contributo alle imprese che capitalizzano. Siamo pronti alla mobilitazione”

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