Buonasera amici di Hashtag Sicilia, e ben ritrovati in una nuova puntata della nostra rubrica “L’Intervista”, il format grazie al quale abbiamo modo di interagire con alcune personalità d’interesse appartenenti ai settori più disparati.
Questa sera il nostro direttore Salvatore Bonura ha avuto modo di intervistare l’ingegner Luigi Bosco, esperto in progettazione strutturale, ex Presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Catania, e già Assessore ai Lavori Pubblici sia al Comune di Catania sia alla Regione Siciliana.
La chiacchierata che li ha visti coinvolti ha riguardato il grave rischio idraulico ed idrogeologico che interessa la città di Catania; messo nuovamente in luce dalle recenti abbondanti precipitazioni di giorno 19 ottobre scorso, durante le quali la città è rimasta letteralmente paralizzata – con gravi danni alle attività commerciali – e si è rischiato di avere anche delle vittime.
Dopo aver dedicato a questa vicenda un’intero video della rubrica “Così è (se vi pare)” ecco che questa sera siamo ritornati sull’argomento, usandolo come punto di partenza per andare a comprendere le effettive responsabilità di una situazione del genere, approfondendo gli aspetti legati alla mancata realizzazione del Canale di Gronda e del Collettore B – due vocaboli che spesso noi catanesi sentiamo ripetere diverse volte quando si verificano eventi alluvionali importanti.
Ma cosa sono esattamente? Perchè non sono stati realizzati completamente? Lo scopriremo questa sera, insieme al perchè Catania si trova spesso in difficoltà quando piove, e anche delle semplici precipitazioni possono diventare un pericolo e rievocare, nella mente di chi si appresta suo malgrado ad uscire, lo spettro dell’alluvione del 26 ottobre 2021.
Possiamo già anticiparvi che tra le cause principali, l’Ing. Luigi Bosco evidenzia l’urbanizzazione intensa degli ultimi decenni nella zona pedemontana a nord di Catania; ma ci sono anche altre criticità, legate alla pulizia della caditoie, all’effettivo utilizzo dei fondi per i lavori necessari; e diverse altre questioni da attenzionare.
Scopriremo tutto questo, e molto altro ancora, nella puntata di questa sera de “L’Intervista”. Vi diamo appuntamento alle ore 20.00 con la nostra prima visione trasmessa sulla nostra pagina Facebook, sul nostro canale Youtube, e sui nostri altri canali social. Non mancate!