“Piangiamo ancora una volta una morte sul lavoro, la quinta dall’inizio dell’anno nel Catanese. Stavolta ha perso la vita il titolare di una falegnameria di Piano Tavola, Rosario Tripi. Dalle prime ricostruzioni sembra che l’uomo sia caduto sbattendo la testa violentemente per evitare che alcuni pannelli gli cadessero addosso. Al netto delle sciagure che possono apparire inevitabili, crediamo sia necessario investire sui dispositivi di sicurezza personali in qualunque contesto lavorativo. È l’unico strumento che consente ai lavoratori di limitare i danni al minimo in caso di incidenti. Lo Stato può e deve fare di più in questo senso aumentando formazione e controlli, a tutti i livelli. La Cgil non ha mai smesso di chiedere più tutela per chi lavora, e di manifestare il proprio dissenso poiché questo non sta avvenendo al cento per cento”.
Carmelo De Caudo, segretario generale della Cgil di Catania