Nelle ore di pioggia che hanno funestato l’intero Paese, molti rider sono stati costretti a lavorare con condizioni meteo pericolose per la loro vita. Anche a Catania i giganti del food delivery, a esclusione di Just Eat, hanno ignorato la normativa vigente secondo la quale, in caso di pericolo grave e improvviso per i lavoratori, l’azienda debba sospendere immediatamente ogni attività che possa causare il rischio, garantendo a chi lavora il diritto di interrompere la prestazione senza subire conseguenze.
Per queste ragioni saranno presentati esposti a livello nazionale anche presso la Procura della Repubblica, al fine di accertare eventuali responsabilità e profili penali nei confronti delle aziende di delivery che non hanno sospeso le attività, mettendo a rischio la vita dei lavoratori.
Per Cgil, Filt e Nidil Cgil, il sindacato dei lavoratori atipici e tra questi i rider, è necessario che tutte le piattaforme del settore adottino misure concrete e responsabili per tutelare la salute e la vita dei lavoratori in qualsiasi condizione.
Anche Cgil, Filt e Nidil di Catania si accodano all’appello e in particolare al buon senso dei consumatori, invitandoli a non ordinare cibo o altro in condizioni meteo estreme “affinché non si contribuisca in prima persona a mettere in pericolo la vita di chi si guadagna da vivere consegnando ordini”.