Il Segretario Provinciale della Democrazia Cristiana, Avv. Pietro Lipera, in vista delle prossime elezioni amministrative e provinciali, d’intesa con la deputazione regionale etnea, ha nominato la dott.ssa Fabiola Francesca Di Benedetto, consigliere e assessore presso il Comune di Vizzini, quale Coordinatrice provinciale del Movimento Femminile, il quale a sua volta a brevissimo celebrerà il suo primo congresso regionale in quel di Ribera, in occasione della Festa dell’Amicizia che si celebrerà dal 7 al 9 novembre p.v.
“L’acclarata esperienza professionale, amministrativa e politica – ha dichiarato Piero Lipera – dell’amica Fabiola Di Benedetto è un preziosissimo patrimonio di competenze e conoscenze a cui tutti le donne del nostro partito potranno accedere per accrescere ed affinare le qualità necessarie per svolgere al meglio il nobile servizio dell’attività politica”.
“Ringrazio il partito – ha dichiarato Fabiola Di Benedetto – per questo nuovo incarico che accetto con sincero spirito di servizio, sperando che la mia esperienza di amministratrice locale possa essere da stimolo a tutte quelle donne che vogliono e devono occuparsi della cosa pubblica. A Ribera il nostro primo congresso regionale del movimento femminile la provincia di Catania, è il mio auspicio, parteciperà non solo sul piano numerico ma anche soprattutto presentando una serie di idee ed iniziative tese alla promozione della figura femminile in ogni settore della società”. E continua: “Nel mio piccolo, con grande passione e senso di responsabilità, sto provando a “prendermi cura” della mia comunità”.
Fabiola Francesca Di Benedetto, 45 anni è madre di tre figli. Dal 2022 consigliere comunale, vicesindaco e assessore con delega alla cultura, politiche scolastiche, politiche giovanili, sport e spettacolo. Dall’età di 21 anni insegna a scuola, inizialmente alla scuola dell’ infanzia e a seguire alla scuola primaria. Nel 2018 si Laurea in Scienze Pedagogiche. Dopo quasi vent’anni di lavoro fuori dalla propria cittadina, ottenuto il trasferimento a Vizzini nel 2020, ha sentito crescere il bisogno di “agire per” la propria comunità.
Filantropica e territorialista due sono gli interrogativi che hanno mosso l’esigenza della neo assessora: “Hans Jonas si è posto due interrogativi che sono stati stimolo e guida costante per me nel mio percorso da amministratore locale: “Quale mondo lasceremo ai nostri figli? Quali figli lasceremo a questo mondo?”