La quinta edizione del Ciavuri e Sapuri Fest si è conclusa domenica scorsa consolidando il suo ruolo di evento cardine per l’artigianato, l’enogastronomia e la cultura siciliana, e attirando un pubblico vasto e variegato. Svoltasi, per la seconda volta consecutiva, nella suggestiva location di Mondello dal 3 all’8 settembre, questa manifestazione ha saputo unire in modo magistrale tradizione e innovazione, confermandosi come una delle più importanti kermesse della regione.
Un successo senza precedenti
Sin dall’apertura il festival – organizzato dalla CNA di Palermo in collaborazione con Caec, Events, HD Consulting, Utopìa Communication e patrocinato dagli assessorati regionali alle Attività Produttive, Agricoltura, Sviluppo Rurale e Pesca Mediterranea, nonché dal Comune di Palermo – ha registrato numeri da record, con oltre 50mila presenze solo nella giornata inaugurale. Questo entusiasmo è stato in grado di testimoniare non solo l’efficacia dell’organizzazione, ma anche la crescente rilevanza dell’evento, che anno dopo anno continua ad espandersi, coinvolgendo un pubblico sempre più ampio e diversificato.
Un programma ricco e variegato
Il programma di quest’anno ha saputo accontentare tutti i gusti, con una vasta gamma di attività che hanno spaziato dalla musica, con artisti di calibro nazionale come Max Gazzè, Alex Britti e Alan Sorrenti, allo sport, con un torneo di beach volley di caratura regionale, fino ai talk e dibattiti su temi di grande attualità. Tra questi, ha destato particolare interesse la discussione su “Etica, Impresa e Finanza”, che ha visto la partecipazione di figure di spicco del mondo imprenditoriale, finanziario e politico. Più nel dettaglio questo Talk è stato incentrato sull’importanza di unire finanza ed etica – concetti spesso distanti e che quasi mai vengono accostati insieme – per combattere fenomeni come il caporalato; evidenziando al contempo l’impatto della criminalità e dell’illegalità sulle imprese e sulla società. L’evento ha visto inoltre il tributo a Moshe Fellah, recentemente scomparso, con la consegna di una borsa di studio a suo nome ad Alfusemui Dakaby un ragazzo migrante vittima di caporalato e oggi membro di un’associazione che combatte questa piaga. La moglie di Moshe Fellah, Lydia Zarfati, ha appunto conferito questa borsa di studio in un toccante momento; e inoltre nel corso della serata è stata annunciata l’intestazione di una sinagoga del XV secolo a Sciacca sempre a Moshe Fellah. Questi gesti simbolici hanno celebrato la convivenza delle diverse culture in Sicilia, ribadendo l’importanza del dialogo e dell’inclusione. A prendervi parte, tra le tante personalità, possiamo citare il vice presidente della Camera dei Deputati Giorgio Mulè, il presidente della Commissione Antimafia Antonello Cracolici, l’On. Carolina Varchi, deputata nazionale, il presidente nazionale della CNA Dario Costantini e il segretario regionale della CNA Pippo Glorioso, lo zio di Moshe Fellah, il fondatore della Banca Etica, l’amministratore delegato di Fincino e uno dei responsabili della JP Morgan.
Le nostre interviste
Noi di Hashtag Sicilia abbiamo seguito l’evento sia nelle sue due prime giornate inaugurali (3 e 4 settembre) sia nelle due finali (7 e 8 settembre), avendo modo di intervistare diversi partecipanti, espositori e personalità del panorama regionale e nazionale. Tra le tante in questo articolo vi proponiamo quelle al presidente nazionale della CNA Dario Costantini, e al segretario della CNA di Palermo Pippo Glorioso. Il primo ha sottolineato ai nostri microfoni l’importanza del Ciavuri e Sapuri Fest per valorizzare l’artigianato locale, lodando la bellezza della Sicilia e la qualità dei prodotti artigianali presenti, tra cui vini e cibi di eccellenza; il secondo ha illustrato il programma con i vari talk pensati per diffondere cultura e valori che contraddistinguono il mondo CNA. Vi lasciamo ai video con le interviste integrali.
Conclusioni
Il Ciavuri e Sapuri Fest 2024 ha rappresentato un momento di incontro tra le tradizioni enogastronomiche e artigianali siciliane e le nuove tendenze e tecnologie. Grazie al sostegno di partner prestigiosi e alla collaborazione con istituzioni locali e nazionali, l’evento ha dimostrato una capacità unica di innovare senza perdere di vista le proprie radici.
L’attenzione ai dettagli e la cura nell’organizzazione hanno reso questa edizione particolarmente speciale, non solo per la qualità delle proposte, ma anche per il messaggio di sostenibilità e responsabilità sociale che ha permeato l’intera manifestazione.