Nella sala stampa del Massimino ha parlato il Direttore Sportivo del Catania FC Daniele Faggiano che si è soffermato sul mercato dei rossazzurri. Siciliani che nelle ultime ore della sessione estiva hanno concluso diverse operazioni, tra cui quella di Roberto Inglese e di Matteo Stoppa. In uscita, però, sono rimasti ben 6 giocatori esclusi dalla lista dei 23 calciatori da consegnare alla Lega Pro. Tra questi Chiricò, Zanellato, Rapisarda, Celli, Silvestri e Monaco.
Faggiano: “Qualcuno aveva la squadra dove andare. A Di Carmine posso fare solo un plauso”
Il Catania ha chiuso il mercato estivo ieri a mezzanotte e a fare il bilancio è il DS Daniele Faggiano in conferenza stampa al Massimino. “Per il mio modo di lavorare non sono contentissimo del mercato, – dice lo stesso Faggiano – fare le entrate è la cosa più semplice. Fare le uscite è più complicato perchè ci sono variabili che non dipendono da me. Ci sono 6 giocatori fuori lista che ci portano a stare attenti perchè nel budget pesano tanto, pensavo che si potesse fare qualcosa di più però a questo punto dovremo fare di necessità, virtù”.
“Tanti hanno rifiutato le squadre proposte. Siamo l’unica società che ha portato tutti i tesserati in ritiro. Sono nervoso perché sono rimasti sei giocatori in più e questo peserà nel bilancio di questa stagione. Le soluzioni le avevo proposte ma niente. Devo ringraziare gente come Costantino, Di Carmine e Marsura che sono rimasti a Catania ad allenarsi, perché allenare 36 giocatori in ritiro per un tecnico non è semplice. Noi abbiamo dato la possibilità a tutti di allenarsi, nessuno può dirmi che non ci siamo comportati bene. Anzi…”
“Ad esempio ad un giocatore come Di Carmine che va al Trento posso fargli solo un plauso, non rimane qua a stare a guardare come altri. Dispiace perché qualcuno la squadra dove andare ce l’aveva, le proposte c’erano ma forse ambiva a società più blasonate. Dei sei esuberi non ci sarà nessun reintegro, le squadre dove andare le avevano. Al netto di infortuni non rientreranno in lista”.