Dall’alba di ieri ad Agrigento, e per la tutta la giornata, è andata avanti un’operazione di protezione civile per la distribuzione di acqua nelle frazioni di Giardina Gallotti e Montaperto, particolarmente colpite dalla crisi idrica. Su impulso del presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, che è rimasto in stretto contatto fin dall’altro ieri sera con il direttore della Protezione civile regionale Salvo Cocina, è stato attivato un meccanismo di intervento, concordato con il prefetto di Agrigento Filippo Romano, e partito stamattina. Sono state inviate in totale sei autobotti, una di 8.000 litri messa a disposizione dal Corpo forestale della Regione Siciliana e le altre provenienti dai Comuni di Sciacca, San Giovanni Gemini, Cammarata, Agrigento e da Aica per distribuire acqua a tutta la popolazione. Con gli automezzi del Corpo forestale, dotati di impianto di sollevamento a elevata potenza, è possibile servire specialmente i quartieri più in cima e i piani alti delle abitazioni, assicurando l’acqua a tutti i cittadini. In particolare, sono operative le organizzazioni di volontariato 839 di Raffadali e 005 di Sciacca della Protezione civile che, oltre a guidare le autobotti messe a disposizione, stanno utilizzando anche piccoli pick-up antincendio per raggiungere le strade più strette dei centri abitati. Il dipartimento regionale della Protezione civile continua a finanziare riparazioni e acquisti di autobotti a supporto dei Comuni siciliani più colpiti dalla crisi idrica..
Crisi idrica, operazione per distribuire acqua in due frazioni di Agrigento
- Pubblicità -