Messina, 1 luglio – La Filt Cgil Regionale e la Filt Cgil di Messina plaudono a quello che definiscono “il decisivo cambio di passo” del Cas sulle opere strategiche nel territorio siciliano. La valutazione positiva del sindacato dei lavoratori dei trasporti della Cgil riguarda in particolare l’apertura dello svincolo di Ispica e Modica A18 Sr – Gela, la messa in sicurezza della frana di Letojanni e l’apertura, seppur non completa, del Viadotto Ritiro. “Quest’ultima opera – sostengono Alessandro Grasso, segretario generale della Filt Cgil Sicilia e Carmelo Garufi, segretario generale della Filt di Messina – rappresenta un punto nevralgico per la città di Messina e per tutta la Sicilia. Viene finalmente completata, dopo 12 anni, un’opera strategica che disegna un nuovo modello di mobilità”. Questi interventi, per Grasso e Garufi, “testimoniano attenzione da parte del Cas al territorio. Anche se c’è ancora tanto da fare – aggiungono – occorre puntare su una serie di interventi di messa in sicurezza e completare al più presto i lavori di riqualificazione di tutte le barriere di sicurezza”. La Filt Cgil regionale e di Messina chiede quindi che si riavviino al più presto le trattative sindacali per discutere della nuova pianta organica, della qualificazione e riqualificazione del personale e per definire il contratto integrativo, scaduto da molto tempo. A supporto degli imprescindibili interventi in itinere e degli altri necessari, la Filt chiede “nuove assunzioni e l’immissione in ruolo dei vincitori dei concorsi”.
Cas, Filt Cgil: “buono il cambio di passo sulle opere strategiche, ma c’è ancora tanto da fare”
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