“Più trasparenza, più partecipazione”: per le Acli Catania i cittadini devono tornare protagonisti della Politica

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CATANIA- Si è svolto presso la sede provinciale delle Acli Catania l’incontro organizzato dall’associazione dal titolo “Più trasparenza, più partecipazione” a sostegno della raccolta firme per le due leggi di iniziativa popolare delle Acli nazionali sulla trasparenza dei partiti e sulla partecipazione dei cittadini alla vita pubblica del Paese.

Tra le proposte contenute nei due disegni di legge c’è la creazione di un Registro Nazionale dei partiti; la possibilità di ricevere un finanziamento pubblico diretto per le attività relative alla partecipazione alle elezioni politiche e la creazione di Assemblee partecipative le cui decisioni devono essere prese in considerazione dal decisore politico. All’incontro erano presenti Agata Aiello, presidente regionale delle Acli Sicilia e componente della direzione nazionale delle Acli e Ignazio Maugeri, presidente provinciale Acli Catania. 

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Dobbiamo necessariamente scendere in campo in questo momento di sconforto e delusione nei confronti dei partiti politici” afferma il presidente provinciale Acli Catania, Maugeri. Il crescere dell’astensionismo di questi anni, che rappresenta un grande numero della popolazione italiana, è allarmante. Il contributo – conclude Maugeri – che le associazioni e in particolare le Acli possono dare è importante affinché i cittadini tornino ad essere protagonisti della vita politica riconquistando la fiducia persa”.

Su spinta delle Acli nazionali, dallo scorso 14 giugno è infatti partita la raccolta firme che ha l’obiettivo prioritario di portare all’attenzione della politica e al centro del dibattito mediatico il tema del recupero del rapporto di fiducia tra elettori ed istituzioni.

Nell’ideare queste due proposte sulla partecipazione dei cittadini alla vita politica e sulla trasparenza dei partiti siamo partiti da un concetto e cioè che la scarsa partecipazione è un problema della democrazia. – il commento di Emiliano Manfredonia, presidente nazionale delle Acli, durante il suo intervento nel corso della presentazione delle due proposte di legge di iniziativa popolari a Trieste, all’interno della Settimana Sociale dei Cattolici italiani.

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