Messina, ritorna InCastro Festival, dal 13 al 21 luglio l’evento che valorizza il Borgo di Castroreale

Il festival, che taglia il traguardo della sesta edizione, ha la direzione artistica di Giorgia Di Giovanni e Pierfrancesco Mucari, e la direzione generale di Danila Blasi. Il tema di quest’anno è Torace, ed è un omaggio al monte sul quale sorge il comune nebroideo

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28 giugno – E’ in programma da sabato 13 a domenica 21 luglio la sesta edizione di InCastro Festival, l’evento site specific che si fonda sulla fusione tra danza, musica e paesaggio, che si svolge nel suggestivo borgo di Castroreale (Messina).

L’evento, il cui tema di quest’anno è Torace, ha la direzione artistica di Giorgia Di Giovanni Pierfrancesco Mucari, e la direzione generale di Danila Blasi ed è sostenuto dal Ministero della CulturaRegione Siciliana – Assessorato Turismo Sport e SpettacoloComune di CastrorealeUnione dei Comuni – Valle del Patri e Comune di Ficarra.

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In particolare, attraverso un percorso fatto di spettacoli e performance uniche, pensate appositamente per il comune nebroideo, i curatori creano un contenitore d’arte da far vivere e abitare allo spettatore. 

Anche quest’anno il programma prevede la partecipazione di importanti esponenti della danza contemporanea a livello nazionale e internazionale, che saranno protagonisti di spettacoli, laboratori e residenze. Sono previste ben tre prime nazionali ed alcuni progetti speciali site specific realizzate in esclusiva per InCastro. Tra i nomi degli ospiti: Virgilio Sieni, Daniele Ninarello, Emanuela Serra e Alessandro Pallecchi di Balletto Civile.

I direttori artistici spiegano il tema di questa sesta edizione e presentano così il festival: “È il monte Torace il luogo in cui sorge il borgo di Castroreale. È il Torace che veglia sul borgo e lo protegge, come il torace protegge il cuore e i polmoni, gli organi che ci riportano al respiro e alle emozioni. L’edizione 2024 porta avanti l’interesse verso i processi site-specific, riscoprendo tesori e storie conservate nel borgo e contestualmente offrono la possibilità di incrociare metaforicamente temi attuali, come la violenza, l’identità, la consapevolezza e l’abuso di potere, con il concetto di ciò che osserva e vive il torace, titolo e filo conduttore di quest’anno. Abbiamo immaginato incastri che mettono in relazione musicisti, coreografi, paesaggi e architetture, puntando su performance che, innestando differenti discipline, inseriscono nella loro ricerca un lavoro sul genius loci. Il territorio stesso, quindi, entra nel corpus performativo, perché l’arte può abitare qualsiasi luogo e prenderne linfa”.

Danila Blasi, direttrice generale del festival, aggiunge: “Torace è per noi un nome fortemente simbolico da molti punti di vista. A me personalmente piace pensare che, come il torace si espande nei nostri corpi per farci respirare, InCastro Festival si espande per tutto il borgo di Castroreale per far respirare a chi lo incontra danza e musica, arte e bellezza”.

Altri elementi che caratterizzano il festival di Castroreale sono sicuramente da ritrovarsi nella rete locale che supporta l’evento attraverso donazioni e la fornitura di prodotti tipici per far conoscere agli ospiti le specialità del territorio e il turismo esperienziale, vista la possibilità di partecipare ad alcune attività territoriali per conoscere le particolarità del luogo.

Nei giorni che precederanno InCastro è in programma dall’8 luglio una residenza creativa a cura di Emanuela Serra & Alessandro Pallecchi di Balletto Civile in collaborazione con la Woodbury University – School of Architecture: un viaggio nell’ingranaggio del respiro che confluirà nello spettacolo/evento Torace in programma il 15 luglio.

Altro importante appuntamento del festival è lo spettacolo Io sono, realizzato dalla Compagnia Ego Magis, con la regia Giorgia Di Giovanni e Giovanna Manetto. La performance è la tappa finale di un percorso artistico e di inclusione che alcuni utenti, con diverse disabilità, del centro ANFFAS di Messina svolgono nel laboratorio permanente di danzaterapia e teatroterapia curato e diretto dalle stesse registe dal 2023. L’idea nasce e si sviluppa dalla messa in scena, lo scorso anno, dello spettacolo Io sono Pinocchio al Teatro Vittorio Emanuele di Messina.

InCastro è realizzato con il sostegno di

Woodbury University di Burbank / L.A. California

Al Duomo Grani antichi e caffè

ANFFAS Messina

Banda Musicale “M° Settimo Sardo”

Le cose buone della Botteguccia

C.E.D. Studio Sottile

Istituto Comprensivo L. Capuana

Pubblimer

Proloco Artemisia

Sheraton School of the Arts – Famiglia Calamoneri

Con il supporto di

Amiamo Castroreale

ASAC

Castroreale Mystery Festival

Muxarte

Network Anticorpi XL

PinDoc

RADICI – Piccolo Museo della Natura

Partner:

Arcipelago

Associazione Culturale Andromeda

Centro Internazionale di Studi UNIVERSITEATRALI dell’Università degli Studi di Messina

Fondazione Fiumara d’arte

Il Castello di Sancio Panza

Performare festival

Piccolo Museo della Moto – Circolo Alza Valvola

Shared Catania

Azienda Contrada Crizzina

Casa Faranda

Castro Pub

La Casa di Maria B&B

Mandanici Oleificio

Mulino Coppolin

Pizzeria Da Andrea

Sicily Days

Sylvaticus

Iterculture

Teatro dei Venti

I tintori della provvidenza

Museo Palazzo Milio “La stanza della seta”

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