E’ iniziato il conto alla rovescia per la XX edizione di Alkantara Fest, il festival internazionale di folk e world music organizzato dall’associazione Darshan che aprirà i battenti tra poco più di un mese. L’organizzazione del festival, che ha sempre lo sguardo rivolto al futuro e alle nuove generazioni, ha deciso di mettere a punto la sua naturale “anima green” affidandosi a un team di professionisti che si occuperà di valutare il livello di sostenibilità dell’evento e di suggerire, qualora necessario, eventuali correttivi.
«In occasione di questo compleanno speciale – dice il direttore artistico Mario Gulisano – abbiamo deciso di scommettere su noi stessi mettendoci volontariamente sotto la lente d’ingrandimento di New Circular Solutions, un’azienda siciliana che valuta e certifica il livello di sostenibilità degli eventi. Anno dopo anno Alkantara Fest ha prima manifestato e poi consolidato la sua vocazione green: un fatto quasi naturale di consapevolezza ambientale che ci ha indotto a promuovere il riciclo, a ridurre la plastica e gli sprechi. Quest’anno, grazie a questa nuova collaborazione, abbiamo deciso di incrementare il percorso di sostenibilità del festival e non solo per acquisire il certificato BeEventGreen: come fondatori della Rete Italiana World Music miriamo ad essere un esempio per la sostenibilità nei festival, e ad ispirare i nostri partner a intraprendere simili precorsi per immaginare un futuro più sostenibile per le nuove generazioni».
Primo step di questa nuova collaborazione è il laboratorio di riciclo creativo “Eco_Alkantara. Water &fire: creative paper”, organizzato in collaborazione con Gammazita, che si terrà sabato 22 giugno dalle ore 18 alle ore 20 in Piazza dei Libri (piazza Federico di Svevia 90) a Catania.
Il laboratorio gratuito (limitato a un massimo di 18 partecipanti, iscrizioni alla mail prenotadagammazita@gmail.com, età minima 8 anni) sarà condotto da Claudia Pulvirenti e Clara Squillaci di New Circular Solutions che, dopo la proiezione di un breve documentario sul ciclo produttivo della carta, introdurranno il laboratorio partendo dall’importanza del riciclo dei materiali, facendo chiarezza sull’uso delle materie prime ma anche su quella dei consumi, delle emissioni e degli scarti. Successivamente i partecipanti saranno coinvolti nella realizzazione pratica e artigianale di nuovi fogli di carta, a partire da una polpa nata dalla macerazione della carta usata (vecchi giornali, libri, riviste, quaderni, etc) che sarà poi stesa su appositi telai. Nel corso della XX edizione di Alkantara Fest i fogli di carta riciclata realizzati durante il laboratorio “Eco_Alkantara. Water &fire: creative paper” saranno oggetto di un nuovo laboratorio artistico condotto dall’artista e illustratrice australiana Hayley Egan che darà vita a un’installazione a tema “Il fuoco”, elemento che contraddistingue il territorio etneo. Queste opere saranno poi esposte nel corso di Alkantara Fest – International folk and world music festival (dal 24 al 28 luglio, Azienda Agricola Il Pigno di Pisano) insieme alle opere realizzate in occasione dell’ultima edizione del Taranta Festival di Bellingen (Australia) con cui Alkantara Fest è gemellato dal 2018, nel corso di un laboratorio simile e ispirate “all’acqua”, elemento che contraddistingue il territorio in cui si svolge il festival australiano: la valle del fiume Kalang
20 anni di Alkantara Fest International folk and world music festival. Un anniversario dedicato alla sostenibilità
Il festival internazionale di folk e world music organizzato dall'associazione Darshan e diretto da Mario Gulisano che si terrà dal 18 luglio al 2 agosto quest'anno sarà sotto la lente di ingrandimento di New Circular Solution, azienda siciliana che ne valuterà il livello di sostenibilità A inaugurare questa nuova collaborazione il laboratorio di riciclo creativo (gratuito) “ Eco_Alkantara. Water &fire: creative paper” che si terrà il 22 giugno da Gammazita e avrà un seguito a Pisano nei giorni centrali del festival
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