Il comitato Catania Pride ricorda che sabato 15 giugno si terrà il grande corteo che partirà alle 18:30 da piazza Cavour per snodarsi per via Etnea e poi concludersi in prima serata a piazza Università. Dopo il corteo, il cui concentramento è previsto a partire dalle 17, la grande festa finale all’Esagono Beach Club ad Acicastello.
Lo slogan scelto quest’anno è “Resistenza queer”, in un momento storico in cui le nostre identità vengono attaccate, in un contesto politico e storico-sociale poco propizio per le nostre rivendicazioni.
Come ricordiamo nel nostro documento politico, «siamo ancora soggettività marginalizzate e discriminate da quel sistema che, come in un complesso gioco di scatole cinesi, racchiude in sé vari livelli di criticità contro le quali combattere».
Un «sistema patriarcale» che «affonda le sue radici in un’asimmetria di genere che conferisce compiti specifici e privilegi alla mascolinità, relegando ai margini tutte le altre realtà, dalle donne alle identità non conformi». Un sistema «per cui chi non rientra nella “norma“ – maschio, bianco, etero, cisgender, cattolico – deve subire discriminazione e violenza».
Noi, di fronte a questo sistema che è anche economicamente iniquo e insostenibile, nonché violento, vogliamo agire «come agenti di cambiamento, come soggettività rivoluzionarie, attraverso un percorso che porti, nell’immediato, a ottenere i diritti d’esistenza di cui abbiamo bisogno; e per arrivare, in prospettiva, al sovvertimento di un paradigma che ha nella discriminazione e nella violenza le note principali della sua composizione e della sua ragion d’essere».
Il Catania Pride 2024, coerentemente con quanto espresso nel nostro documento, si caratterizza in senso fortemente antifascista, si schiera contro le atrocità commesse in Palestina e contro tutte le guerre.