A Scicli ha conquistato il podio del concorso nazionale “Paolo Ferro”, a Barrafranca è stata applaudita nella rassegna “SI suona in Rete” e al Duomo di Enna ha commosso la platea. L’Orchestra didattica della scuola media Pascoli di Enna torna a esibirsi al di fuori delle mura scolastiche e vive una nuova stagione di slancio creativo e formativo che supera le aspettative degli stessi docenti di strumento musicale che la guidano: Alessandro Baronello (chitarra), Salvatore Borzillieri (percussioni), Massimo Cantone (violino) e Bruno Ferraro (pianoforte).
La formazione, costituita da 75 elementi e diretta dal 2012 da Borzillieri, è frutto dei corsi tenuti nell’indirizzo musicale della scuola superiore di primo grado dell’istituto comprensivo Santa Chiara Enna, con a capo la dirigente scolastica Antonietta Di Franco.
La stessa preside ha voluto essere presente al concerto di fine anno, organizzato lo scorso 30 maggio al Duomo di Enna, assieme alla vice Mariella Di Bilio, il corpo docenti, il personale amministrativo e i collaboratori didattici. “Una festa musicale per chiudere in bellezza il nostro anno scolastico – ha sottolineato la dirigente Di Franco – siamo le diverse anime dell’istituto, tutte riunite come una grande famiglia attorno ai nostri ragazzi per gioire dei loro straordinari talenti coltivati con studio e dedizione”.
PREMI E PARTECIPAZIONI
Nel corso delle ultime settimane l’Orchestra didattica Pascoli si è esibita diverse volte, riprendendo la fruttuosa tradizione di partecipare a concorsi nazionali fuori porta, interrotta dalle restrizioni per il Covid.
E riparte con slancio la formazione che ha vinto il primo premio al concorso musicale nazionale “Paolo Ferro” tenutosi a Scicli a fine maggio, e al quale erano presenti 26 orchestre. Il punteggio finale ottenuto è stato di 98/100.
L’Orchestra della Pascoli è stata poi protagonista della quinta rassegna “SI suona in Rete” che mercoledì 5 giugno ha radunato otto formazioni di scuole della provincia, con il liceo musicale Colajanni di Enna capofila, per un grande concerto organizzato all’istituto comprensivo San Giovanni Bosco di Barrafranca. Tanti i plausi e i consensi raccolti dai giovani strumentisti, accompagnati in questa uscita dai loro docenti.
COLLABORAZIONE CON IL CORO INCANTO
Al concerto di fine anno del 30 maggio al Duomo di Enna, il viaggio sonoro dell’Orchestra didattica dell’indirizzo musicale del plesso Pascoli ha visto la partecipazione del coro InCanto con le voci degli alunni della scuola primaria dei plessi Santa Chiara e Sant’Onofrio, diretti dall’insegnante Loredana Dottore.
Si tratta di un coro d’istituto ideato e curato dalla docente Ivana Lo Giudice, con la collaborazione delle colleghe Licia Renna, Maria Teresa Filippini, Carmelinda Venti e Silvana Di Dio.
Il concerto è stato aperto da alcuni brani eseguiti solo dal coro InCanto, il francese “Chaud Chocolat”, il brano libanese “Kokoleoko”, il celebre “Geordie” di Fabrizio De Andrè, il gospel americano “Deep down in my soul” e il tradizionale ebraico “Shalom Chaverim”, con l’apporto di ritmi eseguiti in body percussion.
C’è stato poi spazio per l’Orchestra didattica, con la ballata inglese “Another Love” eseguita da chitarre, violini e percussioni, il brano ritmico inedito “Musical Chairs”, eseguito dagli alunni di percussione, l’inno alla pace “Russian”, di Sting e Sergej Sergeevic Prokof’ev eseguita dagli alunni strumentisti del primo anno, come come il celebre brano “Paint it black” della band britannica The Rolling Stone. E ancora, “Golden hour”, canzone del cantautore americano Jvke, eseguita dagli alunni di seconda e terza, con Riccardo Roca al violino solista, “Ezel”, colonna sonora di una serie tv turca, proposto da violini e vibrafoni, “Ave Maria” di Astor Piazzolla con Roca al violino solista, “Bright is the night” del compositore russo Hvorostovsky, con Roca al violino solista e Arianna Battiato alla chitarra, e “Preludio” di Shostakovic.
Nel finale, orchestra e coro hanno offerto un crescendo di melodie e ritmi con “Hymne”, di Eric Levi, “Highland Cathedral”, famoso brano scozzese, e il vibrante “Music” di John Miles. Molti dei brani sono stati arrangiati per la formazione da Salvatore Borzillieri.
Il numeroso pubblico che gremiva il Duomo ha applaudito in piedi bambini, ragazzi e docenti in una commossa ovazione. La serata, presentata da un gruppo di alunni della stessa scuola Pascoli, si è chiusa con la testimonianza dello studente e violinista Riccardo Roca, il suo saluto alla scuola “che mi ha dato tanto, soprattutto umanamente”, come ha spiegato, e il ringraziamento corale ai professori.
FORMAZIONE E INCLUSIONE
L’Orchestra didattica del plesso Pascoli sta vivendo una positiva fase di crescita. “Non solo per il numero dei ragazzi iscritti all’indirizzo musicale, ma soprattutto per la motivazione che vediamo negli studenti – spiega il direttore Borzillieri – io e i miei colleghi stiamo raccogliendo frutti che mai avremmo pensato di vedere germogliare”.
I docenti dell’orchestra hanno inoltre fatto delle scelte didattiche ben precise: includere alunni con difficoltà e disabilità e avvicinarsi al mondo sonoro dei ragazzi. “Sono valutazioni di ambito didattico che condividiamo con il coro InCanto – aggiunge Borzillieri – crediamo fermamente che la musica è per tutti perché fortemente formativa, sia scolasticamente che umanamente. Negli anni, abbiamo visto quanto bene possa fare agli alunni, nella formazione del loro carattere e nella socializzazione con i coetanei. Fosse per me, estenderei l’indirizzo musicale, attualmente facoltativo, a tutti gli studenti a tappeto”.
E proprio per venire incontro agli alunni di primo anno, i più spaesati, molti dei quali hanno iniziato a studiare lo strumento musicale solo da pochi mesi, in seno all’Orchestra Pascoli è nata la Junior Orchestra, “una realtà pensata per i debuttanti – spiega il direttore Borzillieri – con un’attenzione speciale agli alunni più giovani della scuola”.
Sulle scelte musicali da studiare e da eseguire dal vivo, tanto è cambiato rispetto al passato. “Ho alle spalle studi ed esperienze in ambito classico e lirico – commenta Salvatore Borzillieri – sono delle basi fondamentali, ma so che ai ragazzi piacciono i brani di musica contemporanea, anche quelli che ascoltano come colonna sonora nelle serie tv. Abbiamo deciso di assecondare questa passione degli studenti, trasformandola in repertorio nei concerti, e al momento si è rivelata una strategia vincente per avvicinarli allo studio della musica”.
In futuro, Orchestra didattica Pascoli e coro InCanto hanno in serbo nuovi concerti e partecipazioni a eventi extrascolastici. Per il momento, pausa musicale e meritate vacanze.