I propositi dell’incontro
Lunedì 3 giugno le Organizzazioni di categoria che compongono Agrinsieme Sicilia (Confagricoltura, Cia e Copagri) sono state convocate dal presidente della Regione, Renato Schifani, per fare il punto sull’emergenza siccità e sui provvedimenti da porre in essere in tempi celeri per dare sostegno all’agricoltura e alla zootecnia siciliana, esprimendosi con una sola voce.
Quindi l’incontro che si prospetta rappresenta una tappa importante del percorso di collaborazione tra le Organizzazioni che costituiscono Agrinsieme Sicilia e le Istituzioni, lontano da atteggiamenti demagogici, provocatori e sensazionalistici, dopo l’importante riunione del “Comitato di sorveglianza – PSR Sicilia 2014-2022” a cui Confagricoltura, Cia e Copagri hanno partecipato attivamente, ottenendo risultati importanti e concreti, come ad esempio il provvedimento che autorizza la realizzazione di pozzi, laghetti e dissalatori aziendali, il provvedimento sul foraggio, il reinserimento della sottomisura 10.1 del PSR Sicilia (“Metodi di gestione delle aziende ecosostenibili”) nella nuova programmazione (SRA-1).
Agrinsieme Sicilia ha scelto la strada della responsabilità, della concretezza e dei risultati. Con questo spirito continuerà ad operare nell’interesse delle imprenditrici e degli imprenditori agricoli siciliani, lavorando nei tavoli istituzionali e lasciando ad altri la demagogia delle piazze che di certo non risolve i problemi dell’agricoltura.
Cos’è Agrinsieme Sicilia
Agrinsieme è costituita dalle organizzazioni professionali Cia-Agricoltori Italiani, Confagricoltura, Copagri e dalle centrali cooperative Confcooperative FedAgriPesca, Legacoop Agroalimentare e Agci Agrital; a loro volta riunite nella sigla Alleanza Cooperative Italiane – Settore Agroalimentare. Il coordinamento Agrinsieme rappresenta:
- oltre i 2/3 delle aziende agricole italiane,
- il 60% del valore della produzione agricola e della superficie nazionale coltivata,
- oltre 800mila persone occupate nelle imprese rappresentate.