Recensioni di libri, riflessioni insieme agli autori delle opere, divulgazione culturale e informazione. Questo e molto altro nella nostra rubrica “Libriamoci”.
Nella puntata di oggi abbiamo avuto mondo di intervistare l’autore Roberto Tagliavia in merito alla sua nuova creazione “I mandarini di Ciaculli” – Zolfo Editore.
Si tratta di un libro dalla valenza storica, poichè narra di fatti realmente accaduti: al centro dell’imponente volume (816 pagine) vi sono infatti le vicissitudini affrontate della Famiglia Tagliavia nel cercare di riavere le proprie terre, delle quali si erano impossessati i boss mafiosi Salvatore e Michele Greco.
Ma questo libro non è solo una cronaca di lotte legali e scontri con la criminalità organizzata. È anche un ritratto intimo della vita di Roberto Tagliavia, l’autore e “io narrante”, che ci introduce nelle sfumature della sua esistenza, dalle radici familiari alla militanza politica nel Partito Comunista, passando per le esperienze giovanili nel movimento studentesco.
Attraverso le pagine di questo libro, emerge un affresco vivido di una Sicilia segnata dalla violenza e dalla corruzione, ma anche dalla resilienza e dalla determinazione di chi non si arrende di fronte all’ingiustizia. Tagliavia ci conduce in un viaggio che tocca le corde dell’animo umano, portandoci a riflettere sulla complessità della storia e sulle sfide ancora aperte nel tessuto sociale dell’isola.
La prefazione di Enrico Deaglio, giornalista e scrittore di fama, pone “I Mandarini di Ciapulli” in un contesto più ampio, accostandolo al grande romanzo storico “Il Gattopardo”; e descrivendolo come una continuazione di questo capolavoro assoluto della letteratura mondiale.
Nel corso della nostra intervista abbiamo avuto modo di toccare questi ed altri temi, e abbiamo compreso come questo libro non sia solo un racconto da leggere, ma un’esperienza da vivere pienamente. Tagliavia ha infatti anche invitato i lettori a immergersi davvero nelle pagine, suggerendo persino di accompagnare la lettura con la musica citata nel testo, per un’esperienza sensoriale completa.
Per tutto questo, e molto altro ancora, non ci resta che darvi appuntamento alle ore 20.00 con la nostra prima visione trasmessa sulla nostra pagina Facebook, sul nostro canale Youtube, e sui nostri altri canali social. Non mancate!