Il Catania torna a vincere, ma quanta sofferenza: con l’Audace Cerignola finisce 2-1

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Il Catania di Michele Zeoli ritorna a vincere in campionato dopo un mese di astinenza da successi. L’Audace Cerignola cade al Massimino per 2-1 grazie alle reti di Chiricò e Zammarini. Al momento c’è solo da salvare il risultato positivo in un periodo nero di crisi di identità e di gioco. Adesso testa alla finale d’andata di Coppa Italia Serie C contro il Padova e alla prossima in trasferta di campionato contro la Turris.

Catania, una boccata d’ossigeno per morale e classifica

Serviva vincere ad ogni modo e a qualunque costo. Il Catania di Michele Zeoli supera per 2-1 al Massimino l’Audace Cerignola. La squadra di Giuseppe Raffaele nel complesso esce dal Cibali non meritando il passivo finale poiché, soprattutto nel secondo tempo, i rossazzurri sono stati sottotono e in palla agli avversari. 

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La vittoria è fondamentale per smuovere finalmente la classifica che nell’ultimo mese si è fatta sempre più preoccupante. Adesso le distanze dalla Turris è di 7 punti (in attesa dei risultati di domenica) ma una rondine non fa mai primavera. La prossima trasferta è proprio a Torre del Greco e perdere lì significherebbe inguaiare ulteriormente la stagione. Quindi, è fondamentale dare continuità al risultato positivo contro l’Audace Cerignola. 

Chiricò torna al gol al Massimino dopo 5 mesi: può essere l’arma in più per il finale di stagione?

Tra le note positive della gara contro l’Audace Cerignola c’è senza dubbio la prestazione di Cosimo Chiricò. Il fantasista brindisino è stato tra i migliori in campo del Catania, realizzando al 35′ la rete del 1-0 su calcio di rigore. Oltre al gol, il numero 32 si è sempre fatto trovare disponibile dai compagni ed è stato onnipresente in ogni zona del campo. 

Inoltre, Chiricò è ritornato a segnare al Massimino dopo 5 mesi. L’ultima marcatura l’aveva sigillata contro il Latina il 7 ottobre, gara terminata 1-1 e salvata proprio da una rete dell’ex Crotone. Nel complesso questo gol può ridare morale ad un giocatore che negli ultimi mesi non ha brillato rispetto alle aspettative di inizio stagione.

Vittoria sporca e prestazione sottotono

La lezione data dal Catania di Michele Zeoli la sera del 15 marzo 2023 è: meglio giocare male ma vincere. In effetti così è stato. Una vittoria che bisognava centrare ad ogni modo, ma il secondo tempo dei rossazzurri è da rivedere. Dopo la rete al 58′ di Malcore c’è il solito calo psicologico di questa squadra che appare quasi inerme. 

Nella ripresa l’Audace Cerignola di Raffaele ha tenuto quasi sempre il pallino del gioco e dietro si è rischiato parecchio di prendere la rete del 2-1. Al 82′, è bastato un semplicissimo inserimento in area di rigore di Zammarini e il Catania vince la partita. Questo gol è sintomatico di come questa squadra spesso non crede nei propri mezzi e di quanto potenziale inespresso ci sia. Adesso testa al Padova e alla Turris per dare continuità alla vittoria in campionato.

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