Il Catania vuole tornare a vincere in campionato, un successo che manca dallo scorso 18 febbraio al Massimino contro la Juve Stabia. Di fronte, però, c’è l’Audace Cerignola formazione che da lunedì è guidata dall’ex rossazzurro Giuseppe Raffaele subentrato all’esonerato Ivan Tisci. Di seguito le parole in conferenza stampa di Michele Zeoli.
Zeoli: “Cicerelli recuperato, out ancora Quaini, Bouah e Di Carmine”
Conferenza stampa pre-gara per l’allenatore del Catania Michele Zeoli che ha parlato della sfida di domani sera contro l’Audace Cerignola e del momento in casa rossazzurra: “Abbiamo analizzato la partita col Potenza e abbiamo ricevuto risposte positive. Sono contento e sereno degli ultimi due allenamenti. Prepariamo questa partita con la consapevolezza e delle certezze che abbiamo adesso. Infermeria? Cicerelli è a disposizione. Stiamo valutando Celli. Gli altri infortunati Quaini, Di Carmine e Bouah non li abbiamo recuperati. I ragazzi sono consapevoli del momento, quando c’è un’analisi collettiva loro capiscono. La classifica? La leggiamo tutti e solo vincendo possono cambiare tante cose. E di questo ne sono consapevole. Sono concentrato per questo. Io domani metterò la miglior formazione possibile non guardando altre situazioni. Col ragazzo ho avuto un confronto sereno. Di Sturaro ho apprezzato la sua disponibilità di giocare 45 minuti. Tante volte si parla di attaccamento alla maglia e questa cosa mi piace sottolinearla. Abbiamo sfruttato meglio il Cibali e domani i migliori 11 partiranno.”
“Cerignola? Hanno giocatori importanti. Io sto pensando solo a domani”
Zeoli prosegue anche nel parlare di alcuni singoli come Ndoj: “Questa squadra i primi tempi li ha fatti a prescindere dall’avversario. – dice l’allenatore rossazzurro – Dobbiamo avere equilibrio e nel primo tempo contro il Potenza potevamo fare di più. Ndoj? Lo stiamo inserendo dandogli minutaggio. Però è dentro anche lui e di questo sono contento. Assenze? Adesso stiamo attendendo degli esami per Celli. Stiamo valutando di convocare qualcuno della primavera. Io non riesco a guardare alla finale di Padova. Io al momento sto pensando solo al Cerignola. Lo spogliatoio ha capito il momento di difficoltà e di delusione attorno a questa squadra. Vedo tanta partecipazione e la chiedo a chi è infortunato come Silvestri. Più sto in campo e più la squadra mi dà certezze.”
“Cerignola? Quando si cambia allenatore la squadra avversaria dà qualcosa in più. Loro hanno giocatori importanti. Ho messo l’accento su quanto la palla è nostra dobbiamo valorizzarla e non sprecarla. I numeri valgono per tutti. Il momento è particolare sia per noi che per loro. A livello offensivo potevamo fare di più e mi aspetto qualcosa di più al limite dell’area.”