Ritorna “MEdoc”, la rassegna enologica di Ais Sicilia sulle DOC messinesi

L’Associazione Italiana Sommelier Sicilia il 16 e il 17 marzo prossimi riaprirà il sipario a Palazzo Zanca su Malvasia delle Lipari, Mamertino e Faro, le tre denominazioni d’origine del Messinese. Previsti diversi momenti tematici tra talk show, masterclass, banchi d’assaggio e un contest tecnico deidegustatori ufficiali che premierà i vini in concorso

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MESSINA – Archiviato il successo per la presentazione al pubblico della “Guida Vini” della regione, l’Associazione ItalianaSommelier Sicilia torna a percorrere la sua missione di promozione dei territori con la seconda edizione di “MEdoc”, manifestazione che lo scorso anno al suo debutto fece registrareun grande pubblico e che volge la sua attenzioneverso l’incantevole territorio della provincia di Messina attraverso la valorizzazione delle sue tredenominazioni di origine Malvasia delle Lipari, Mamertino e Faro.

I prossimi 16 e 17 marzo saranno Palazzo Zancae la Camera di Commercio di Messina, grazie al patrocinio della Città Metropolitana e del Comune della città, oltre alla presenzaistituzionale dei Consorzi di Tutela delle tredenominazioni, ad ospitareMEdoc”, la rassegnadelle eccellenze vitivinicole di areali tra gli unicial mondo, che con la propria forte identità e autenticità stanno trovando visibilità nelpanorama vinicolo sia nazionale siainternazionale.

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«L’Associazione Italiana Sommelier Sicilia con MEdoc vuole puntare le luci della ribalta sulle treDoc messinesiafferma Francesco Baldacchino, presidente di Ais Siciliapiccole come dimensioni, ma di assoluta importanza sia sotto il profilo storico sia come qualità oggi. Ais Sicilia è sempre stata al fianco delle aziende produttriciper promuovere le eccellenze vitivinicolesiciliane. Non è un caso, infatti, la presenza di un contest disciplinato che vedrà impegnati idegustatori ufficiali i quali, a seguito di un sinergico e regolamentato tasting, proclamerannoi migliori Faro, Mamertino e Malvasia, quest’ultima declinata sia in versione secca siadolce».

Territori custoditi tra le valli affascinanti e ipromontori panoramici dei montiPeloritanideclinati dolcemente o a strapiombotra i due mari Ionio e Tirreno, o eroicamente natinell’arcipelago delle suggestive isole Eolie.

Tutti luoghi ammantati dal fascino aureo dellamitologia greca e intrisi di ricchezza culturalecome quello del Mamertino, conosciuto sin daitempi dei Romani già dal 289 a.C., vetusto di onori e di blasoni, tra i più antichi della storia, le cui virtù furono declamate da Plinio il Vecchio e da Giulio Cesare che lo citò addirittura nel suoDe Bello Gallico”.

O come la Malvasia, introdotta dai veneti sui territori delle isole Eolie già colonizzati dai greci, da cui nacque quel vino che in epoca napoleonicafece innamorare gli Inglesi. O ancora i Pharii (da cui derivaFaro”), popolo dell’antica Grecia, chediedero un apporto significativo alla viticultura, alla diffusione dell’“alberello” e alla produzionedel vino di cui Shakespeare parla nelle sue opere.

«Per il secondo anno consecutivo Ais Sicilia mette nuovamente la firma su un evento regionalecome MEdoc – dice Gioele Micali, responsabileeventi Ais Siciliaun contenitore di valore e culturale che mette al centro il territorio dellacittà di Messina, coinvolgendo, a partire dal concorso enologico, a premi e di natura inclusiva, tutti i produttori che saranno ancheprotagonisti in tutte le attività della “due giorni”. Un momento importante che vedrà la presenzadei degustatori siciliani chiamati a pronunciarsiin una degustazione alla cieca sulle qualità deivini messinesi».

«Inoltre – continua Gioele Micali masterclass dedicate, degustazioni comparative con grandivini italiani, un convegno d’apertura che vede la partecipazione dei tre consorzi di tutela. Un momento importante in cui Ais Sicilia crede al fine della valorizzazione di questo straordinarioterritorio. Sono veramente entusiasta, anchecome delegato provinciale ospitante, di dare il benvenuto a questa manifestazione a cui sin dallaprima edizione abbiamo creduto molto, a partireda questo nome molto evocativo ed efficace. Siamo certi che ci sarà successo di pubblico e di partecipazione».

MEdocprevedrà diversi momenti tematici. Un talk show d’apertura dal titolo Doc messinesi: tra presente e prospettive future, condotto da Luigi Salvo, delegato Ais Palermo e responsabile regionale dei degustatori, allapresenza dei rappresentanti dei tre consorzi di tutela, di docenti dell’Università degli Studi di Messina, di pubbliche autorità locali e di rappresentanti regionali e nazionali di Ais Siciliae Ais Italia. Un focus volto all’approfondimentodi storia, ampelografia e potenziale ricchezza di questi territori vocati, ancora non del tuttoscoperti, oltre alle sfide e agli obiettivi futuri per queste tre denominazioni. All’interno del contenitore una parentesi dedicata al binomiovino e salute”.

Seguiranno, in entrambi i giorni di manifestazione, cinque masterclass guidate daisommelier Ais Sicilia, mentre domenica 17 marzo, per l’intera giornata dalle 10.30 alle 21, gli immancabili banchi d’assaggio con le aziendedel comprensorio per i winelovers curiosi di conoscere tutte le sfaccettature delle tredenominazioni. Sabato 16 marzo, invece, idegustatori ufficiali Ais Sicilia saranno impegnaticoi tasting in un contest tecnico. Proprio quest’ultimo avrà il compito di premiare i vini in concorso secondo quattro parametri organoletticiquali eccellenza, innovazione, piacevolezza e compatibilità gastronomica.

Questo il programma della manifestazione:

Sabato 16 marzo

Ore 16:00 – SALONE DELLE BANDIERE C/O PALAZZO ZANCA – MESSINA

Talk “DOC messinesi: tra presente e prospettive future”, con la presenza dei rappresentanti dei Consorzi di Tutela delle tre DOC messinesi e del mondo del vino, di pubbliche autorità locali e di rappresentanti regionali e nazionali di Ais Sicilia e Ais Italia

Ore 18:00 – SALA CONSULTA – CAMERA DI COMMERCIO DI MESSINA

Masterclass: “L’altra Malvasia delle Eolie

Ore 20:00 – SALA CONSULTA – CAMERA DI COMMERCIO DI MESSINA

Masterclass: “Il ME-Wine in rosa

Domenica 17 marzo

Ore 10:30 – SALA BORSA – CAMERA DI COMMERCIO DI MESSINA

Apertura al pubblico dei banchi d’assaggio delle aziende produttrici di Faro, Mamertino, Malvasia delle Lipari

Ore 12:00 – SALA CONSULTA – CAMERA DI COMMERCIO DI MESSINA

Masterclass: “Il Mamertino rosso riserva e le sue potenzialità evolutive” 

Ore 15:00 – SALA CONSULTA – CAMERA DI COMMERCIO DI MESSINA

Masterclass: “Il blind tasting: confronto tra Faro DOC e Langhe DOC Nebbiolo

Ore 17:00 – SALA BORSA – CAMERA DI COMMERCIO DI MESSINA

Proclamazione dei vini premiati della seconda edizione del Concorso Enologico “MEdoc” e consegna degli attestati ai produttori

Ore 19:00 – SALA CONSULTA – CAMERA DI COMMERCIO DI MESSINA

La Malvasia delle Lipari incontra le pasticcerie siciliane

Ore 20:30 – SALA BORSA – CAMERA DI COMMERCIO DI MESSINA

Saluti di ringraziamento e chiusura della manifestazione

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