Un Catania "double face" tra campionato e coppa: col Monterosi è solo 1-1!

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Il Catania di Cristiano Lucarelli non riesce a vincere la seconda gara consecutiva al Massimino in campionato. Contro il Monterosi termina 1-1, con Kontek al 83′ che risponde al vantaggio dei laziali di Rossi al 30′. Classifica che resta preoccupante, la zona playout è a soli sei punti di distanza e adesso diventa vitale fare quanti più punti possibili. 

Quarto 1-1 stagionale in casa: Catania fischiato dal suo pubblico

Fischi e delusione per il Catania al triplice fischio del direttore di gara. La squadra di Cristiano Lucarelli al Massimino non riesce a superare il Monterosi, formazione penultima in classifica. Una prestazione totalmente diversa rispetto a quelle viste contro Rimini e Juve Stabia per approccio e atteggiamento. Di fatto, già nei primi 30 minuti la squadra è apparsa rilassata e gli ospiti riescono a colpire al primo tiro in porta con Alessandro Rossi al 30′. 

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Lucarelli a inizio secondo tempo prova a mischiare le carte mettendo in campo Costantino, Chiarella e Haveri ma i risultati sono deludenti. Soprattutto il terzino di proprietà del Torino spesso è apparso spaesato e privo di quella cattiveria e spinta che dovrebbe possedere il ragazzo. Solo al 81′ è arrivato il primo tiro nello specchio della porta con Costantino e al 83′ la rete del pari con un tiro al volo di Ivan Kontek che trova la prima rete in rossazzurro. 

Nel finale è superlativo Marco Albertoni su Di Francesco che con una grande parata salva il risultato. I segnali da questa gara sono davvero preoccupanti, una vera e propria involuzione rispetto al Catania visto appena quattro giorni fa in Coppa Italia Serie C.

I numeri del Catania in questa stagione: nell’ultimo mese solo gol dei difensori

Il Catania con il pari contro il Monterosi ottengono l’ottavo pareggio stagionale (il quinto in casa). Di queste “X”, la squadra di Lucarelli non è mai riuscita a vincere una partita in rimonta. Infatti, sempre parlando delle gare finite in parità, contro Latina (sotto la gestione Tabbiani), Virtus Francavilla e Monterosi in situazione di svantaggio i rossazzurri sono riusciti solo a salvare il risultato nel finale. 

Non possiamo non menzionare anche tutte le partite perse in cui i siciliani non sono riusciti almeno a pareggiare. Sono ben 8 le sconfitte per 1-0 in questa stagione, di cui gli ultimi due nelle ultime trasferte contro Latina e Taranto. Inoltre, il Catania con 28 gol ha il terzo peggior attacco del girone C con solo Brindisi e Virtus Francavilla che hanno fatto peggio (19 e 26 reti). Il paradosso sta in difesa: i siciliani hanno la quarta miglior difesa, con soli 23 gol subiti. 

Anche per quanto riguarda la fase realizzativa è la difesa al momento a trainare il Catania in questa fase del campionato. Contro Foggia, Juve Stabia e Monterosi, i rossazzurri hanno segnato solo con tre difensori (Rapisarda, Castellini e Kontek). L’ultima rete di un attaccante risale al 28 gennaio contro il Monopoli e di una punta dal 13 gennaio contro il Brindisi. Questi numeri fanno capire quanto sia in difficoltà la squadra di Lucarelli in questo periodo. Ad Avellino il Catania è chiamato a riscattarsi perché 35 punti in 29 giornate sono davvero troppo pochi per una squadra che non può permettersi una classifica di questo tipo.

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