Una crisi che non sembra finire in casa Catania. Anche contro la Casertana la gara termina senza che i ragazzi di Cristiano Lucarelli riescano a centrare i tanto attesi tre punti. Ne viene fuori uno 0-0 che lascia un grande rammarico per le tante occasioni non sfruttate e per l’evoluzione del match in sé. Anche perché i rossazzurri sono rimasti in 10 al 50′ per l’espulsione di Sturaro, alla prima da titolare e con la fascia da capitano.
Crisi Catania: solo sei punti nelle prime sei gare nel girone di ritorno
Non ha iniziato nel migliore dei modi questo girone di ritorno il Catania. Forse per la rivoluzione portata avanti nel mercato di gennaio con 12 innesti nuovi, ma alla fine sono davvero pochi i punti ottenuti dai rossazzurri di Cristiano Lucarelli. Nelle prime sei gare del girone di ritorno il Catania ha soltanto battuto il Brindisi per 4-0 lo scorso 13 gennaio, pareggiando tre partite contro Monopoli, Foggia e Casertana e perdendo contro Crotone e Picerno.
Sono solo sei punti in sei gare, con 25 reti fatte in…25 gare (media da un gol a partita). Numeri davvero impietosi per il valore tecnico della squadra e per quanto è stato speso per cercare di trarre il massimo da un’annata che si sta rivelando sempre più maledetta.
Tanti gol sbagliati e molte occasioni potenziali non sfruttate
Uno dei problemi di questo Catania è senza dubbio l’attacco. I pochi gol realizzati in tutto l’arco del campionato iniziano a pesare concretamente anche in chiave classifica. Gli errori davanti a Venturi di Cicerelli e Di Carmine sono i primi di una lunga serie che va avanti da troppo in casa rossazzurra.
Ma il vero problema sono le tante occasioni potenziali non sfruttate. Il Catania spesso arriva nella trequarti avversaria e non riesce a capitalizzare quasi mai. Forse per quella “fretta” che anche Luca Tabbiani a inizio stagione ha fatto notare in conferenza stampa? Può darsi, di fatto la squadra rossazzurra segna davvero poco e questo inizia ad incidere moltissimo.
A Latina con l’obbligo di vincere in ottica playoff
Adesso il Catania avrà un calendario davvero fitto di impegni. Mercoledì alle 18.30 i rossazzurri andranno al “Francioni” di Latina contro i laziali che in questo weekend di campionato hanno battuto il Brindisi per 2-1. Vincere contro i nerazzurri di Fontana ridarebbe fiducia ad un gruppo squadra che rischia seriamente di demoralizzarsi ulteriormente dopo i risultati negativi di questo inizio 2024.
Una vittoria riporterebbe anche un minimo di entusiasmo alla tifoseria, forse ormai rassegnata ad un campionato praticamente finito. A dire il vero c’è ancora la Coppa Italia Serie C per provare a ribaltare l’esito di una stagione ed è lo stesso Lucarelli a ribadire di crederci. Ma per adesso il Catania DEVE lavorare su sé stesso se vuole fare questo tanto atteso cambio di passo.