Confcooperative Sicilia protagonista nel territorio a tutela delle fasce più deboli.
Nel Distretto Socio-Sanitario 48, con Siracusa capofila, il progetto PrInS, che prevede azioni di pronto intervento sociale, è stato sperimentato da luglio a dicembre 2023 e viene confermato adesso per 13 mesi.
La Cooperativa Il Sorriso, presieduta da Michele Tedone è tra i soggetti inseriti in una rete che mette insieme istituzioni, cooperative e associazioni per garantire intervento immediato in casi di particolare gravità e caratterizzati da un “bisogno urgente e indifferibile”, emergenze, insomma.
Il servizio è stato presentato ufficialmente questa mattina al Comune di Siracusa. E’ attivo 7 giorni su 7, inclusi i festivi, 24 ore su 24, con Unità di Strada Mobili pronte a raggiungere persone che dovessero trovarsi in situazioni tali da non poter prevedere alcuna attesa. Immediato, a quel punto, il coinvolgimento dei Servizi Sociali di riferimento.
I destinatari possono essere, per fare solo qualche esempio : anziani in stato di abbandono o grave emarginazione, minori, donne vittime di violenza o tratta, immigrati e persone senza fissa dimora che, qualora necessario, possono essere collocati in strutture di accoglienza per un massimo di 72 ore.
Il progetto PrInS nel Distretto 48, dunque, può passare alla seconda fase, laddove in altre realtà siciliane non è ancora stato possibile avviarlo.
Insieme alla Cooperativa Il Sorriso fanno parte della rete costituita L’Associazione di Promozione Sociale Kolbe, Fondazione di Comunità Val di Noto e Passwork. I Comuni del distretto sono, invece, oltre a Siracusa: Priolo Gargallo, Floridia, Solarino, Buccheri, Buscemi, Ferla, Canicattini, Cassaro, Palazzolo e Sortino.
“In questo progetto il gruppo fa sul serio la differenza- racconta Michele Tedone- Abbiamo costituito l’Ats la scorsa estate, suddividendo il territorio per competenze. Il lavoro di rete ha funzionato molto bene, anche grazie al coordinamento di Padre Marco Tarascio, che ben conosce le emergenze del territorio”. La Cooperative Il Sorriso si occupa prevalentemente di minori istituzionalizzati. “Nel progetto siamo stati inseriti sostanzialmente per i servizi residenziali. La nostra cooperativa si occupa da dieci anni di una comunità alloggio che ha sede a Priolo Gargallo. Ospitiamo minori italiani dai 6 ai 14 anni. Prezioso in questi anni è stato il supporto che abbiamo trovato in Confcooperative Sicilia”, all’interno della quale Tedone svolge il ruolo di consigliere territoriale, il più giovane.
“Confcooperative ti insegna la cooperazione vera, che è volta al bene comune e non ai singoli interessi- racconta Tedone- e grazie al suo lavoro si riesce ad arrivare a costituire ed a far funzionare questo tipo di rete. Con il progetto PrInS si arriva a persone che sono fuori dal circolo assistenziale, a volte per un cavillo. E’ stata e continuerà ad essere una sfida tanto impegnativa ma che ci sta regalando enormi soddisfazioni”.
Soddisfatto il presidente della sede territoriale di Siracusa di Confcooperative Sicilia, Alessandro Schembari.
“Mettere in piedi un progetto come quello di Pronto Intervento Sociale che nel nostro distretto socio- sanitario ha già superato la fase sperimentale e si avvia verso ulteriori 13 mesi di attività -commenta Schembari- dimostra come fare rete, mettendo insieme le istituzioni e gli altri soggetti che operano nel territorio, cooperative in testa, consenta di erogare un ottimo servizio. Le competenze delle nostre cooperative, la conoscenza della comunità in cui si opera, fanno la differenza nella costruzione del bene comune, fronte su cui Confcooperative è da sempre e con convinzione impegnata”.
Pronto Intervento Sociale con il progetto PrInS: Confcooperative in prima linea
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