Fillea Cgil e Feneal Uil di Catania. Da oggi stato di agitazione degli operai del cantiere “Caltagirone – Libertinia, SS 683″

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Da oggi, mercoledì 10 gennaio, inizia lo stato di agitazione che proseguirà fino alla risoluzione definitiva della vertenza, dei lavoratori Unicos che non hanno ancora ricevuto la paga di novembre e dicembre.

Lo comunicano le segreterie provinciali di Fillea Cgil e Feneal Uil di Catania che con una lettera ufficiale indirizzata all’Ispettorato dei lavori, al Consorzio Valori e all’Anas, hanno chiesto di intervenire nei confronti della ditta impegnata nel cantiere di realizzazione della “Caltagirone – Libertinia, SS 683 lotto A”.

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La richiesta dei sindacati è chiara: così come vuole la legge sugli appalti, è necessario che sia il Consorzio Valoriche si è aggiudicato l’appalto, a sostituirsi nelle retribuzioni dovute agli operai, così come agli enti previdenziali ed assistenziali, utilizzando le somme già maturate. In caso di ulteriori gravi inadempienze, sarà poi la stazione appaltante ANAS a sostituirsi, risalendo così in ordine di responsabilità. 

Fillea Cgil e Feneal Uil, chiedono perciò “di avviare tempestivamente, ognuno per le proprie competenze, gli interventi previsti dalla legislazione” e “chiedono rassicurazioni sul prosieguo dei lavori per un’opera strategica per il territorio e per la piena salvaguardia dei livelli occupazionali”.

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