CATANIA – Sono stati assegnati ieri sera, nella splendida cornice del Teatro Bellini di Catania, i riconoscimenti per la quinta edizione del premio “Impresa è Donna”, ideato dal gruppo Terziario Donna Confcommercio Catania, con in testa la sua presidente Matilde Cifali, e dal TDlab. Le finaliste sono state scelte da una giuria tecnica e da una giuria d’onore.
E’ Viviana Rizzuto (Cooperativa di comunità, identità e Bellezza) la prima classificata. A premiarla Anna Lapini, Presidente Nazionale Confcommercio Terziario Donna e Pietro Agen, Presidente Confcommercio Catania. Al secondo posto Linda Schipani (Ingegnere Linda Schipani srl), premiata da Andrea Passanisi, Fondatore Sicilia Avocado e Martina Caruso, Patron Chef Ristorante Signum. E infine, al terzo posto, Maria Luisa Cinquerrui (Smartisland srl) che ha ricevuto il riconoscimento dai giurati Daria Raiti (Giornalista, responsabile di CataniaToday), Michele Faro (Imprenditore Pietradolce) e Salvo Filetti (Fondatore e Direttore Artistico Compagnia Della Bellezza).
Il premio dedicato all’imprenditoria femminile è stato patrocinato e sostenuto dall’Ars, dal Comune di Catania, Città Metropolitana di Catania, Unioncamere Sicilia, dalla Camera di Commercio del Sud Est e da Confcommercio Catania.
A Maria Luisa Cinquerrui (Smartisland srl) la menzione speciale “Innovazione”. A consegnare il premio le giurate Santa Vaccaro, Segretario Generale Unioncamere Sicilia e Teresa Calbrese, Recruiting Manager di BNP Paribas. Per “L’Impresa sociale”, il riconoscimento è stato assegnato a Salvatrice Laura Mendola (Edicolab), premiata dalla professoressa Ida Nicotra, ordinario di Diritto Costituzionale presso l’Università degli Studi di Catania e dalla Direttrice dell’Unità di Terapia intensiva della McGill University di Montreal, Francesca Rubulotta. Infine, per la “Sicilianità, Maria Gabriella Capizzi (Museo Archimede)che è stata premiata da Agata Patrizia Saccone, Presidente di Taomoda Week e dall’assessore regionale delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica, Andrea Messina.
“Sono particolarmente soddisfatta del successo della serata – ha commentato Matilde Cifali, presidente del Terziario Donna Confcommercio Catania– il lavoro di gruppo ci ha premiato e siamo felici che tante imprenditrici abbiano deciso di partecipare al premio. È stato emozionante avere come location il Teatro Bellini, perfetta espressione di sicilianità. In Sicilia si può e si deve fare impresa”.
Durante la serata, presentata dalla giornalista Sarah Donzuso insieme alla presidente Matilde Cifali, sono stati assegnati anche altri riconoscimenti. Il premio “Responsabilità Sociale al Femminile”, voluto dalla delegazione siciliana di FERPI (Federazione Relazioni Pubbliche italiana), è andato a Linda Schipani che si è distinta nelle attività di comunicazione dei progetti di responsabilità sociale d’impresa. Premio “Sicilianità nel mondo” a Josè Maria Lo Monaco, mezzosoprano che ha voluto fare un regalo al pubblico che ieri sera ha riempito il Teatro Bellini, cantando alcuni brani dedicati al tema della serata:la donna, la libertà,l’amore senza barriere e senza confini. Non solo imprenditoria ma anche una grande attenzione alle tematiche sociali. Il “No alla violenza sulle donne” è stato il filo conduttore della serata. Sul palco del Teatro l’emozionante esibizione canora della presidente del gruppo Terziario Donna Catania, Matilde Cifali – che ha cantato un brano dei Cranberries, “Zombie”, contro la disumanità dell’uomo verso l’uomo – mentre sullo sfondo scorrevano immagini per dire stop a tutte le forme di violenza. Inoltre, la quinta edizione del premio è stata dedicata a Thamaia Onlus che da più di vent’anni si occupa di prevenzione della violenza di genere e di educazione alla legalità. E a dire “No alla violenza sulle donne” sono state anche le presidenti delle varie associazioni che hanno deciso di partecipare alla realizzazione di un quadro dedicato a Marisa Leo, la donna uccisa a Marsala dal suo ex compagno. Il quadro andrà ad arricchire la mostra permanente nella “Sala delle Donne” al Palazzo della Cultura di Catania.