Verso Catania-Sorrento, Lucarelli: "Partita difficile, i ragazzi devono dare tutto"

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Il Catania di Cristiano Lucarelli domani alle ore 20.45 affronterà il Sorrento di Vincenzo Maiuri. La gara, al momento, si gioca a porte chiuse in attesa della decisione del TAR dopo il ricorso presentato dalla società rossazzurra. In sala stampa ha parlato l’allenatore ex Livorno sul prossimo match degli etnei.

Lucarelli: “Porte chiuse? Decisione che penalizza tifoseria e città”

Cristiano Lucarelli, in sala stampa, ha parlato in sala stampa del “Massimino” sulla gara del suo Catania contro il Sorrento di Maiuri. Le parole dell’allenatore livornese sul prossimo match e sul rischio porte chiuse: “L’episodio sugli scontri va stigmatizzato. La decisione è severa. Consideriamo che in Tribuna B da quando sono arrivato io c’erano molti bambini e tante iniziative. La società ha dato il meglio per fare prevenzione. L’episodio è stato a distanza dall’impianto, è stata una decisione di pancia che penalizza la tifoseria e la città. Rispetto la decisione ma non la condivido. Ricorso del TAR? Mi aspetto che non venga penalizzata la città e l’immagine della tifoseria. Non mi sento di punire tutti per educarne 10. È un qualcosa che succede a distanza dallo stadio. Cosa può fare il Catania a 2 km dallo stadio?”

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“Ladinetti? Ha richieste da Serie A e B. Stiamo valutando le proposte per Sarao”

Lucarelli poi è tornato anche sul derby perso contro il Messina lo scorso turno di campionato. “A Messina abbiamo giocato con due nuovi giocatori ovvero Zanellato, Deli e Livieri, che non hanno singole colpe sulla sconfitta finale. L’unica spiegazione che trovo è che ci sia stato un calo fisico e non siamo riusciti ad esprimerci con la massima intensità come nelle gare precedenti. In questo momento abbiamo pochi ricambi. È forzato fare alcune rotazioni. Rischiamo di fargli fare male e poi aspettarli per mesi.”

Poi l’allenatore del Catania ha proseguito su alcune mosse da fare nel futuro: “Credo fortemente nell’allestire una squadra con il doppio ruolo di pari livello e in gran parte delle situazioni ci siamo. Ricordiamoci che il Catania è una società giovane. Ora è un momento di seminare lo zoccolo duro di questa squadra come nel 2017 con Lodi, Biagianti e Bucolo. Cioè giocatori che conoscono la piazza e che aiutano i nuovi ad inserirsi. Dobbiamo essere competitivi nel tempo e cauti nei giudizi. Ladinetti ha 3 richieste tra Serie A e B e non è ben visto. È il più richiesto del Catania. Sarao? Col suo enturage stanno valutando le proposte. Entrambe le società interessate ci chiedono di non utilizzarlo.” 

Il punto sul Sorrento: “Squadra che sta bene nell’ultimo periodo”

Non ha esitato a parlare del Sorrento Cristiano Lucarelli, oltre che della condizione fisica della sua squadra: Di Carmine e Bouah a disposizione? No, torneranno per Crotone. Mercato? Se penso a questo do 1-0 di vantaggio a Sorrento e Benevento. Dal 23 dicembre ne parliamo. La parola finale è la mia. Tutti vogliono rimanere, però devono rispondere sul campo. Se escludiamo il secondo tempo di Messina io mi reputo soddisfatto dalla mia rosa. 2-3 punti in campionato li avremmo meritati nella gara contro il Francavilla. Anche a Messina potevamo non perderla. Dobbiamo capire che si sono dei campi e delle caratteristiche dell’avversario in cui noi possiamo avere delle difficoltà ma fare risultato uguale. Giocare bene a Messina era difficile ma potevamo/dovevamo portarci almeno il punto a casa. Perché poi quelli fanno la differenza”.

Il Catania si approccia a questa gara fisicamente peggio. – ribadisce Lucarelli – Al momento abbiamo 18 giocatori a disposizione. Prima di Francavilla stavamo meglio e abbiamo fatto una delle migliori partite. La volontà hanno dimostrato di avercela. Il Sorrento ha quasi la stessa rosa che ha vinto la D e qui lo scorso anno in Poule Scudetto. Domani è una partita difficile. Dobbiamo essere bravi e i ragazzi devono tirar fuori tutto quello che hanno.

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