CATANIA – “Le opere qui esposte vogliono offrire, attraverso una monografia pittorica, una prospettiva sulla nostra interazione con la tecnologia e la comunicazione digitale, sfidando il pubblico a riflettere sul significato e l’impatto della ricerca online nel nostro mondo contemporaneo. Comunicazione e interazione con la ricerca digitale sono le parole chiave della mostra”.
Lo dice Francesco Sgarlata, autore delle opere della mostra “Search Bar” che dal 2 al 5 novembre sarà ospitata al Monumento ai Caduti, al Lungomare di Catania, all’interno della galleria “MONU Gallery” gestita dall’associazione Reba.
È ancora l’artista a spiegarci la mostra: “la Search bar, quella piccola ma potente finestra su cui digitiamo le nostre domande e curiosità, è diventata il punto di accesso alla vastità del mondo digitale. Un portale di conoscenza che, come riflettore delle dinamiche della nostra società sempre più digitale, collega le persone e favorisce lo scambio di conoscenze e idee. Lo scambio che viene a definirsi tra uomo e mezzo digitale diventa sempre più comunicativo e sostituirebbe la parola interazione, basti pensare all’ intelligenza artificiale. Ma se da una parte la ricerca on line offre molti benefici e opportunità aprendo porte virtuali per accedere alla conoscenza, allo scambio di sapere e concetti, dall’altra emergono aspetti negativi come la privacy violata, la manipolazione dell’informazione, l’isolamento sociale. La mostra vuole offrire spunti di riflessione nati dall’incontro tra i due aspetti e favorire la visione di un’equilibrata coesistenza. Questa esposizione vuole anche rilevare le sfide e le divergenze tra due mondi apparentemente distanti: un’opportunità per riflettere sul nostro rapporto con la tecnologia e l’arte, interrogando il nostro uso della ricerca online e l’importanza di mantenere viva l’espressione emotiva e l’umana connessione”.