Alla presentazione del libro “Io voglio vivere” doppio dono: l’attività a supporto dell’Unione Italiana Ciechi e dell’AISLA Sicilia
CATANIA – “Non solo una presentazione di un libro ma una giornata per ricordare e ricordarci che il dono è un circolo virtuoso: che fare bene e gratuitamente mette in circolo tanta energia positiva che ritorna amplificata”. Il presidente del Rotary Catania Est Dimitri Tosi descrive così la mattinata di ieri organizzata dal Rotary Club in collaborazione con Adoces Sicilia in favore di Aisla Sicilia e Unione Italiana Ciechi.
L’incontro dal titolo “Dai tuoi occhi ai nostri” si è svolto nella mattinata di ieri 29 ottobre 2023 presso il Salone Teatro Cardinale Dusmet dell’Oratorio Salesiano San Filippo Neri di via Teatro Greco a Catania.
Presenti l’autore del libro “Io voglio vivere” Giacomo Giurato, presidente dell’Associazione regionale Donatori Cellule Staminali Emopoietiche e Sangue Cordonale (ADOCES Sicilia), il presidente dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti Rita Puglisi, il Presidente AISLA – Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica Area Vasta Sicilia Orientale Orazio Arena e il Vicario dell’Arcidiocesi di Catania Mons. Salvatore Genchi.
“La presentazione del libro di Giacomo Giurato – spiega Dimitri Tosi – ci ha dato la possibilità di fare bene due volte: abbiamo donato all’Unione Italiana Ciechi di Catania in rappresentanza di tutta la comunità italiana dei ciechi e ipovedenti l’audiolibro di ‘Io voglio vivere’. Il testo, che non è in vendita ma è pensato per essere donato ai malati oncologici degli ospedali italiani, sarà adesso disponibile sulla piattaforma della UIC il Libro Parlato”.
“Ma la giornata di ieri è stata molto di più”, prosegue Tosi. “Nel corso della presentazione abbiamo mostrato ai partecipanti le opere d’arte realizzate da Maria Assunta Toniacci, donna affetta da SLA che realizzava le sue opere trasformando in linee e forme i suoi movimenti nel puntatore oculare, suo unico mezzo di comunicazione con il mondo, e che è anche l’autrice della copertina del libro di Giacomo Giurato”.
“Alla fine della presentazione i presenti hanno potuto portare a casa il libro e un quadro e le loro offerte, totalmente libere, ci hanno dato la possibilità di contribuire alle attività di Adoces e dell’AISLA”.
“Ho avuto la dimostrazione che se si vuole si riesce davvero a fare rete” ha dichiarato la presidente di UIC Catania Rita Puglisi. “La giornata di oggi ci riporta al vero senso delle attività delle nostre associazioni: dare a tutti la dignità di una vita vissuta in pienezza e senza distinzioni”, ha concluso.
“Occasioni come questa – le fa eco il presidente di AISLA Sicilia Orientale Orazio Arena – ci danno la possibilità di uscire fuori da quella che purtroppo è la quotidianità dei nostri interventi, troppo spesso rivolti alla risoluzione di problemi, per raccontare quanto bene possiamo fare per le persone e quanto ogni singola azione può essere contributo al cambiamento”.
“La Vita – ha esortato Mons. Genchi – è Vita sempre e come tale merita di essere vissuta con gioia e serenità: ascoltare oggi le testimonianze di uomini, donne, madri e padri che cercano di vivere pienamente nonostante la malattia e le difficoltà deve ricordare a noi che siamo più fortunati che la vita è un dono e va rispettato”.
“Ringrazio Dimitri Tosi e il Rotary Catania Est per questo grande regalo”, dichiara Giacomo Giurato. “Oggi non ho solo parlato del mio libro e della mia malattia, ma ho avuto la possibilità di connettermi con altre storie e farle mie, ho ricevuto amicizia ed energia. Siamo riusciti insieme a rendere omaggio a Maria Assunta e alla sua arte rendendola dono per altri”.
A chiusura dell’incontro Giacomo Giurato ha avuto il piacere di annunciare che l’audiolibro di “Io voglio vivere” verrà ufficialmente presentato il prossimo febbraio in Senato alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
L’incontro si è poi concluso con due momenti molto significativi: l’esperimento dell’abbraccio, eredità di Patch Adams, che mette in connessione silenziosa per un minuto e mezzo perfetti sconosciuti in un abbraccio e il tocco di campana che come da cerimoniale rotariano chiude gli incontri e che il presidente del Rotary Club Catania Est Dimitri Tosi ha voluto condividere con i relatori in segno di comunione d’intenti e di cooperazione.