“L’approvazione all’Ars dell’emendamento con cui si stanziano ulteriori fondi per garantire l’avvio del servizio Asacom nelle scuole superiori della provincia di Siracusa è motivo di evidente soddisfazione per un lavoro condotto in maniera sinergica e trasversale”.
Confcooperative Siclia-sede territoriale di Siracusa, LegaCoop Sud Sicilia e Anffas Sicilia, da cui l’allarme è partito, esprimono apprezzamento per l’impegno portato avanti da tutti. “Insieme a noi hanno lavorato in maniera celere, concreta, arrivando al risultato- commentano Alessandro Schembari, Gianni Rollo e Pippo Giardina- i deputati regionali Tiziano Spada,Carlo.Gilistro,Riccardo Gennuso, Giuseppe Carta,Carlo Auteri– che hanno risposto alla nostra richiesta di portare a Palermo la questione,- Anci Sicilia, con l’azione del presidente Paolo Amenta, le associazioni delle famiglie. Questa è la dimostrazione che quando il territorio si unisce per una finalità unica, raggiunge risultati veri.
In pochi giorni, anche grazie ad una positiva collaborazione con gli uffici dell’ex Provincia, abbiamo dato vita ad un moto che ha fatto si che da più parti partissero impulsi e impegno. Si è messa in luce la difficoltà del Libero Consorzio, in stato di default. Alla provincia di Siracusa non è stato riservato un trattamento privilegiato ma la presa di coscienza di uno stato effettivo di bisogno che, se non preso in considerazione, avrebbe mortificato le esigenze degli oltre 300 ragazzi con disabilità che usufruiscono del servizio, delle famiglie e, a cascata, le cooperative e gli operatori Asacom.
Confcooperative Sicilia e LegaCoop Sud Sicilia, insieme ad Anffas sono adesso pronte a verificare l’avvio del servizio di assistenza nei singoli comuni del territorio.
A Siracusa è in programma un incontro con l’assessore alle Politiche Scolastiche, Teresella Celesti, fissato per giovedì. In questo caso, il ritardo è legato a ragioni esclusivamente burocratiche.