Il 30 luglio nel paese della provincia di Palermo il festival intercomunale delle arti performative, progetto della cooperativa Agricantus che mira a restituire vitalità ai luoghi dell’entroterra, porta lo spettacolo della compagnia calatina ispirato ai racconti del Pitrè. “Dest’Arte” è realizzato grazie alle risorse del Fondo Unico dello Spettacolo del Ministero della Cultura nelle aree periferiche del Comune di Palermo e della Città Metropolitana di Palermo.
L’arte teatrale stimola la fantasia dei piccoli, li apre alla diversità, e quando i genitori portano i bambini a teatro hanno un’opportunità per passare del tempo di qualità insieme. Anche a questo serve “Dest’Arte – Festival intercomunale delle arti performative”, progetto di teatro, danza, musica e teatro ragazzi della cooperativa Agricantus di Palermo nato dalla sinergia e dalla collaborazione tra il direttore artistico Vito Meccio e i Comuni di Ventimiglia di Sicilia, Vicari e Mezzojuso, e reso possibile grazie alle risorse del Fondo Unico dello Spettacolo del Ministero della Cultura nelle aree periferiche del Comune di Palermo e della Città Metropolitana di Palermo.
Allo scopo domenica 30 luglio, alle ore 19, la allegra “carovana” di Dest’Arte si sposta al Piccolo Anfiteatro Sopra le Aie di Vicari per ospitare la messinscena, sempre a cura di Nave Argo, di “Giufà e i buoni consigli”, liberamente ispirato ai racconti dello scrittore ed antropologo Giuseppe Pitrè che propone un’originale rivisitazione del personaggio tanto caro alla tradizione popolare dei Paesi del Mediterraneo: lo sciocco del villaggio, credulone e pasticcione ma furbo con i prepotenti, che guarda al mondo con occhi da bambino, conservando la lealtà, la schiettezza, l’ingenuità e lo stupore tipici dell’infanzia.
Il programma di “Dest’Arte – Festival intercomunale delle arti performative” prosegue nei tre paesi del Palermitano fino al 18 agosto. Obiettivo di Dest’Arte è la rivitalizzazione socio-culturale dei territori coinvolti, attraverso interventi artistici capaci di risvegliare l’interesse degli abitanti nei confronti dell’arte e della cultura. Il progetto è realizzato anche grazie alla collaborazione del G.A.L. Metropoli Est (società consortile di natura mista pubblico-privata), e delle associazioni che partecipano alla diretta realizzazione del palinsesto, soggetti dalla pluriennale esperienza in ambito culturale e dello spettacolo dal vivo: Estreusa di Caltanissetta, MDA Produzioni Danza di Castelnuovo di Porto (Roma), Nave Argo di Caltagirone, Associazione culturale Unisono di Modugno (Bari).