Recentemente si è svolta all’ARS la IV Commissione Parlamentare l’audizione in merito al disegno di legge n. 519 Recepimento del nuovo Codice dei contratti pubblici.
Per Confcooperative era presente Alessandro Schembari delegato dal Presidente Gaetano Mancini. Confcooperative Sicilia ha reiterato la necessità di introdurre meccanismi di semplificazione amministrativa nel rispetto della trasparenza e della concorrenzialità. In questa direzione vanno l’eliminazione del “parere in linea tecnica”, il parere della Commissione Lavori Pubblici confermato solo per i progetti pari o superiori a 30 milioni, la Centrale unica di committenza regionale dei contratti pubblici.
Alessandro Schembari ha, altresì, sottolineato l’importanza dell’introduzione dell’obbligo di qualificazione delle stazioni appaltanti e le criticità, emerse già in sede di trattativa nazionale, in merito al subappalto a cascata.
L’Assessore Arico’ ha raccolto le proposte pervenute da tutti gli stakeholders e ha rappresentato la necessità di approvare il Disegno di legge entro il prossimo settembre, ringraziando gli uffici, la Commissione e tutte le organizzazioni coinvolte per la fattiva collaborazione