Uno sguardo sul Quartiere San Leone Rapisardi-Monte Po Nesima. Degradato o vivibile?

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Collocato nella quinta circoscrizione di Catania il quartiere “San Leone Rapisardi- Monte Po Nesima” concentra da anni la propria vita economica e sociale lungo l’asse principale, il viale “Mario Rapisardi” che converge direttamente con il centro storico della città.

Storicamente, soprattutto negli ultimi decenni del ventesimo secolo, il quartiere era riuscito ad emergere rispetto alle altre zone della città, destando particolare interesse grazie a fiorenti attività economiche e a quei residenti che sono riusciti, con le loro iniziative, a dare risalto al quartiere. Tuttavia questo aspetto è del tutto scemato negli ultimi anni, in cui abusivismo e mancata cura edile regnano tra le strade.

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Attualmente il quartiere manca di un’amministrazione efficiente e di investimenti adeguati che possano risollevare la sua immagine, nonostante come nota positiva permanga l’idea tra i residenti di un clima generalizzato di sicurezza, probabilmente maggiore rispetto ad altre zone della città.

I luoghi d’incontro sociale appaiono del tutto inesistenti, e ciò spinge i giovani ad allontanarsi da questa zona e cercare altrove dei punti di aggregazione. 

Percorrendo alcune strade del quartiere, i problemi saltano subito all’occhio; e sono di natura strutturale, sociale, di pubblica edilizia e di gestione. Buche che diventano fossati, crepe e macchine in doppia fila alimentano il traffico urbano e aumentano la scarsa fluidità della circolazione delle auto, portando spesso i cittadini a circumnavigare la zona pur di non attraversarla con i propri mezzi.

Sebbene il quartiere appaia degradato e abbandonato negli ultimi anni qualcosa sembra essersi mosso nella direzione giusta, anche se molti sono i progetti da presentare e portare a termine. I cittadini infatti richiedono a gran voce una linea metro lungo il viale “Mario Rapisardi” e nuove piste ciclabili; due migliorie che si aggiungerebbero alle già funzionali “AST” e alla ferrovia circumetnea. 

Altre note positive del quartiere sono i due centri sportivi quali il “Pala Catania” nella zona di San Leone e il “Pala Nesima” nell’omonimo quartiere dove alcuni importanti eventi hanno rilanciato l’attrattiva della zona.

Lo stesso avverrà probabilmente anche in futuro grazie alla sfida di calcio a 5 tra Italia e Macedonia del Nord prevista l’1 marzo 2024, manifestazione che potrebbe generare un grande passo avanti per il quartiere e la città.

Luca Riccioli.

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