Buonasera e ben ritrovati nella rubrica di Hasthag Sicilia “Comu veni si cunta“.
Alla mia età e con la mia esperienza, acquisita in tanti campi, non dovrei sorprendermi di nulla.
Giuro però che alcune notizie, nella loro tragicità o nella loro comicità, mi lasciano basito nonostante i miei capelli, ormai tutti rigorosamente bianchi.
Poiché non voglio tenervi sulle spine vi dico subito che stasera vi parlerò di due notizie che mi hanno fatto salire il sangue agli occhi, che mi hanno fatto “girare i cabbasisi” come direbbe Montalbano, e di una dichiarazione rilasciata da un assessore che mi ha fatto sbellicare dalle risate.
Ma andiamo con ordine:
La prima notizia, che a primo acchito non mi è sembrata vera, riguarda una decisione assunta dal Ministero del Lavoro con la quale viene fissato per quest’anno il risarcimento alle famiglie delle vittime sul lavoro (di quei poveri disgraziati che escono la mattina per guadagnarsi da vivere e che non tornano più nelle loro case ad abbracciare i loro cari), ebbene per quest’anno ė stato fissato un tetto massimo di 14.500 euro, contro i 22.400 dell’anno scorso e un minimo di 4.000 euro (6.000 euro nel 2022).
La seconda notizia è relativa alla decisione di togliere i bambini alle famiglie che sono troppo povere per poi dare 200 euro al giorno alle case famiglie per poterli gestire; quando se una mamma potesse disporre anche solo di 50 euro al giorno avrebbe le risorse per non fargli mancare, oltre al calore e all’amore della famiglia, l’essenziale per vivere dignitosamente.
Due notizie dunque, quelle a cui ho accennato, che in un Paese civile, moderno e avanzato non dovrebbero avere diritto di cittadinanza. Non dovrebbero esistere perché sono un’offesa al buon senso e alla dignità delle persone.
L’intervista, invece, che mi ha suscitato un senso di ilarità è quella rilasciata al quotidiano “La Sicilia“ dal nuovo Assessore al commercio e alle attività produttive Giuseppe Gelsomino. Cosa avrà detto per suscitare in me questa reazione? Scopriamolo insieme questa sera!
Appuntamento con la nostra prima visione, trasmessa dalle ore 20.00 sulla nostra pagina Facebook, sul nostro canale Youtube, e sui nostri altri canali social. Non mancate!