Sanità, attese lunghissime per le visite diagnostiche e inaffidabilità dei numeri verdi (CUP). Perchè questi disservizi? E come invertire tendenza?

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Proseguono gli appuntamenti con “La Stanza di Ippocrate”, la rubrica di Hashtag Sicilia dedicata al mondo della salute e della divulgazione scientifica al servizio dei cittadini.

Questa sera la puntata sarà leggermente anomala rispetto alle altre, difatti più che parlare di patologie specifiche insieme a degli esperti di settore discuteremo – insieme al nostro direttore di testata Salvatore Bonura – di alcuni problemi generali della sanità.

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Questa sera ci concentreremo su disservizi come le lunghissime liste di attesa per poter effettuare una visita diagnostica, o come le estenuanti tempistiche di risposta dei numeri verdi teoricamente messi a disposizione dei cittadini per potersi prenotare, attualmente chiamati CUP (acronimo di Centro Unico di Prenotazione); questioni che, come siamo anche stati messi a parte nelle scorse settimane da alcuni nostri lettori, sono più attuali e reali che mai.

Le statistiche parlano chiaro, e sono impietose: si parla di un’attesa media di 10-12 mesi per una colonscopia o per una ecografia, di 12 mesi per una mammografia, e di 7-8 mesi per una risonanza magnetica.

Ma come è possibile che un sistema sanitario come quello italiano – considerato almeno sulla carta uno dei migliori del mondo (pensate, le cure sono garantite a chiunque gratuitamente, anche ad esempio ai turisti in viaggio nel nostro paese) – abbia questo tipo di problemi?

Dove risiedono le cause di questi disservizi? Sono forse da imputare all’emergere della sanità privata, o quest’ultima è solo una conseguenza di altri fattori che stanno inevitabilmente affossando la sanità pubblica?

E ancora, cosa si nasconde davvero dietro le lungaggini dei tempi di attesa con le linee dei CUP? E soprattutto, cosa si potrebbe fare per cercare di risolvere davvero questi problemi?

Scopritelo questa sera insieme a noi! Non ci resta che darvi appuntamento con la nostra prima visione, trasmessa dalle ore 20.00 sulla nostra pagina Facebook, sul nostro canale Youtube, e sui nostri altri canali social. Non mancate!

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